VOLKELT, Johannes Immanuel
Heinrich LEVY
Filosofo, nato a Lipnik (Galizia) il 21 luglio 1848, morto a Lipsia l'8 maggio 1930. Insegnò filosofia all'università di Jena dal 1876, a Basilea dal 1883, a [...] di Kant, il cui frutto fu l'opera critica I. Kants Erkenntnistheorie nach ihren Grundprinzipien charakterisiert ( (Lipsia 1921), e l'esposizione sintetica della propria filosofia in Deutsche systematische Philosohpie nach ihren Gestalten, I (Berlino ...
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STEFANINI, Luigi
Vittorio STELLA
Filosofo, nato a Treviso il 3 novembre 1891, morto a Padova il 16 gennaio 1956. Insegnò pedagogia a Messina (1937-40), poi storia della filosofia a Padova (dal 1940). [...] occupò per molti anni. Seguirono Il momento dell'educazione: giudizio critico sull'esistenzialismo (ivi 1938; la 2ª ed. apparve nel 1948 col titolo Il dramma filosofico della Germania), L'esistenzialismo di Heidegger (ivi 1942), La Chiesa cattolica ...
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TOPITSCH, Ernst
Antonio Rainone
Filosofo e sociologo austriaco, nato a Vienna il 20 marzo 1919. Laureatosi in filosofia (1946), conseguì la libera docenza nel 1951. Dopo un periodo d'insegnamento a [...] con il titolo A che serve l'ideologia, 1975, e Per una critica del marxismo, 1977); Logik der Sozialwissenschaften (1965, 19802); La mia prospettiva filosofica, in Filosofi tedeschi d'oggi, 1967; Mythos, Philosophie, Politik (1969); Gottwerdung und ...
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PIOVANI, Pietro
Marco M. Olivetti
Filosofo della morale e del diritto, nato a Napoli il 17 ottobre 1922. Professore universitario di ruolo dal 1953, ha insegnato nelle università di Trieste, Firenze, [...] (Per una interpretazione unitaria del Critone, Roma 1947) e da una personale rimeditazione della filosofia dell'azione, P. ha sottoposto a critica tanto il solipsismo quanto l'attivismo, rivendicando il valore della finitezza umana: questa spinge il ...
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KOJÈVE, Alexandre (russo: Alexandr Kožev)
Giuseppe Bedeschi
Filosofo francese di origine russa, nato a Mosca nel 1902, morto a Parigi nel maggio 1968. Studiò a Berlino con K. Jaspers, e all'inizio degli [...] (1968).
K. ha dato un'interpretazione esistenzialistica della filosofia di Hegel o, più esattamente, heideggeriana. Il libro . In questo contesto K. annette grande importanza alla critica svolta da Hegel nella Fenomenologia e nelle altre sue opere ...
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KORSCH, Karl
Giuseppe Bedeschi
Uomo politico, sociologo e filosofo tedesco, nato a Tostedt nel 1886, morto a Cambridge (Massachusetts) nel 1961. Nel 1920 aderì al Partito Comunista Tedesco Unificato [...] . è il concetto di totalità, in forza del quale il marxismo non è né economia, né filosofia, né storia, né teoria del diritto e dello stato, ecc., bensì è critica della società borghese nella sua totalità. Il concetto di totalità - che si fonda sulla ...
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JANKÈLÉVITCH, Vladimir
Filosofo, moralista, musicologo francese di origine russa, nato a Bourges il 31 agosto 1903. Studiò all'École Normale Supérieure di Parigi e conseguì l'aggregazione in filosofia [...] la fine della guerra, dal 1952 insegna filosofia morale alla Sorbona.
La sua riflessione, la conscience dans la dernière philosophie de Schelling, ivi 1933) e di critica musicale (Gabriel Fauré, ses mélodies, son esthétique, ivi 1938; Maurice Ravel ...
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Nozick, Robert
Antonio Rainone
Filosofo statunitense, nato a New York il 16 novembre 1938. Laureatosi alla Columbia University nel 1959, insegna dal 1969 nella Harvard University.
Filosofo dai molteplici [...] interessi - dalla filosofia politica e morale alla teoria della conoscenza, alla metodologia delle scienze sociali - N. è stato influenzato da C proprio benessere.
Dopo quest'opera, radicalmente critica delle posizioni solidaristiche difese da Rawls e ...
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LASK, Emil
Heinrich Levy
Filosofo, nato a Wadowice (Galizia) il 25 settembre 1875, caduto in Galizia nella guerra mondiale il 26 maggio 1915. Insegnò filosofia dal 1904 all'università di Heidelberg.
Scolaro [...] 1921; Fr. Kreis, Zu Lasks Logik der Philosophie, in Logos, X (1921); E. Herrigel, Emil Lasks Wertsystem, in Logos, XII (1923). In italiano: G. de Ruggiero, La filosofia dei valori in Germania, Trani 1911 (estratto dalla rivista La Critica, X, 1912). ...
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VANNI ROVIGHI, Sofia
Tullio Gregory
(App. IV, III, p. 792)
Storica della filosofia italiana, morta a Bologna l'11 giugno 1990. In ambito medievistico, orientò le sue ricerche soprattutto sui secoli [...] 12°-13°, con fine metodologia critica, fuori da schematismi neoscolastici e aperta alle più vive sollecitazioni del Mélanges Jean Pierre Müller (1974, pp. 65-79); Studi di filosofia medioevale, 2 volumi (1978); Introduzione a Anselmo d'Aosta (1987).
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...