luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] XI 16), face / ... accese (XXVII 10-11), lumi (per es. VIII 25, X 73, XIII 29, 129); tuttavia permette la visibilità dei punti più luminosi dei quali essa sia lo sfondo ( difatti si appella a l'usanza de' filosofi (Cv III XIV 5; cfr. Quaestio 71 ...
Leggi Tutto
Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] eccezionale dalla laurea in filosofia della quale l’ateneo sul Loredan e la sua cerchia, G. Spini, Ricerca dei libertini, pp. 151-176 e passim.
37. Cf. F vesti la vedova Franceschina Bonavolta, aggiungendo lumi e olio. Un’altra vedova, Isabetta ...
Leggi Tutto
teologia
Dal lat. theologia, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεός «dio» e λόγος «discorso». In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con [...] naturale», edificata cioè soltanto partendo dall’esperienza e dai lumi della ragione, possiamo scorgervi il riconoscimento di una non soltanto di aspetti formali della filosofia di Aristotele, ma anche dei suoi contenuti, introduce strutture e punti ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] i carradori, allo stesso modo dei lavoratori dei metalli, godono di questa condizione .D'altra parte, scarsi lumi giungono dalla teoria tradizionale dell economia politica, Milano 1977.
Rossi, P., I filosofi e le macchine (1400-1700), Milano 1980². ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] sol rispose all'empio
premer del padre; e i moribondi lumi
in lui rivolti, ed osservato quale
il sacerdote inaspettato fosse . Merope non è nata dalla filosofia stoica, né dalla leggenda pausanica, né dalle pagine dei tragici greci, ma proprio dal ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] geografica tracciata da Giulio Aleni (1582-1649), si è scoperto che il Lumi guo si trova a 120 miglia a sud-est della Mecca e si dei dodici intervalli tonali. Certamente era intenzione dell'imperatore esporre sistematicamente la propria filosofia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] 1561, l’interesse per le implicazioni filosofiche del fenomeno dei ‘petrefatti’, in particolare quelli del doveva essersi verificata in tempi remotissimi, precedenti «non solo i lumi della rivelazione, e la Storia, ma eziandio forse la tradizione ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] de Leyva venne in odor di santità ed ebbe grazie e lumi tali che il Cardinal Federigo preparò i documenti per un processo pari d’una questione di letteratura o di filosofia o d’altro, potrebbe durar dei secoli, giacché ognuna delle parti non fa che ...
Leggi Tutto
venire
Alessandro Niccoli
Verbo ad alta frequenza, con oltre 670 occorrenze distribuite in modo uniforme in tutte le opere, compreso il Fiore (nel Detto compare una sola volta). L'ampiezza della documentazione [...] viene, discendendo dal Padre de' lumi), l'intervento della grazia nel cerchi di soverchiar questa parete), la capacità dei beati di conoscere il pensiero di D. fine (Cv III XII 9); v. a l'abito filosofico (XIII 9), " conseguirlo "; v. a vita felice ...
Leggi Tutto
Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] Marsilio Ficino (XCVI); Marsilio, questa tua filosofia (xcvii); O venerabil gufo soriano (XCVIII); punto da mettere il nome di Roberto a uno dei figli, come a un altro mise quello di Lorenzo di terra consacrata e a lumi spenti.
Il Pulci cominciò ...
Leggi Tutto
lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...