Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] libertà (Diritto universale, 1720-1722 ).
Nell'età deilumi l'autorità è intesa come dogmatismo, paternalismo, assenza che ci sia".
La crisi dell'autorità della ragione culmina, filosoficamente, nell'opera di Friedrich Nietzsche (1844-1900); in ambito ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] e la l. deilumi più bassi dei cieli, degli intelletti e della natura (Hom. Prol. Iohan., XVIII). Questa distinzione si ritrova in seguito come tema ricorrente, esposto, discusso e interpretato in vario modo dai filosofi e teologi medievali cristiani ...
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L'Eta deiLumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] collocate nei territori cattolici o in quelli protestanti. In questi ultimi, le Facoltà di filosofia si affermarono a scapito delle scuole secondarie e dei ginnasi, nati nel XVI sec., e compirono passi importanti verso una completa autonomia dalle ...
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L'Eta deiLumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] (1723-1791), anch'egli pastore presbiteriano e futuro fellow della Royal Society, nonché scrittore radicale, economista, filosofo e uno dei fondatori della scienza attuariale inglese.
Il 'problema inverso di Bayes', come lo chiamò Price, era quello ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] . L'affluenza fu però modesta, ancora minore che nei già ridimensionati Giubilei precedenti.
1750
In pieno secolo deiLumi, in risposta agli strali deifilosofi illuministi (è di Voltaire l'affermazione: "ancora un Giubileo! eppure se ne è fatta di ...
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L'Eta deiLumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] (a detta di alcuni) dei cimiteri; inoltre, fu scoperto che anche altri tipi di apparizioni luminose potevano essere associate all'elettricità.
Fluidi sottili, calore e fuoco
Come la maggior parte degli altri filosofi naturali del Settecento, durante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] nella stagione cartesiana deilumi, non possedevano alcuna utilità ermeneutica, per essersi sviluppate in tempi molto più recenti. Etimi e miti non nascondevano, come pretendeva la «boria dei dotti» impersonata, tra i filosofi familiari a Vico ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] dal secolo deiLumi. Nell'ambito del diritto penale, alla luce dei primi grandi riordinamenti legislativi della materia, la neutralizzazione di ogni discrezionalità giudiziaria è più che un programma che la filosofia giuridica dell'illuminismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] che, «nel suo ideale, è scuola, è diffusione deilumi, è benevoglienza») – invoca la costruzione di una « concetto di praxis è il luogo nel quale si realizza la sintesi tra filosofia e scienza. Esso designa il punto di convergenza tra la teoria e ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] determinate. Un congegno analogo all'orologio, prediletto dal secolo deilumi prima che nasca la macchina a vapore. Anche Cartesio tale, ricordano all'Io la sua non 'aseità', direbbe un filosofo medievale: il non essere per sé stesso e l'abitare in ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...