BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] s. Tommaso (1704-08). Continuò poi da solo lo studio della filosofia, della fisica e della matematica, e imparò anche il greco avendo per 'Indice la conclusione che egli fosse permeabile alle idee dei "lumi". L'ignoranza, contro cui il B. lotta, è ...
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L'Eta deiLumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] creazione di un mercato di consumatori per gli artefatti di tipo scientifico, che andava ben al di là deifilosofi sperimentali più importanti, fu in larga misura il risultato delle attività imprenditoriali di questi artigiani. Essi diressero anche ...
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L'Eta deiLumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] dando un contributo al loro sviluppo formale. Dal punto di vista filosofico va rilevata soprattutto la sua critica all'interpretazione 'assiomatica tradizionale' dei principî variazionali, che dominò il XVIII sec.: la certezza matematica, sottolinea ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] , emerso con forza già nel secolo deilumi, porta, nel corso dell'Ottocento e nei primi decenni del Novecento, al predominio della scienza, 'demolitrice' e, al tempo stesso, sostituto della religione e della filosofia. Da tali presupposti si delinea ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Settecento, compresa quella del Cesarotti svolta nel Saggio sulla filosofia delle lingue. Se lo scritto non va più in la sincerità dei modi, delle abitudini, dei "lumi" (termine significativamente settecentesco) e del linguaggio dei suoi popolani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] modernità si aprono alla letteratura filosofica e transalpina, apprendendo – in concerto con la Madame de Staël di Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni – la grammatica intellettuale d’Europa, cioè gli autori deiLumi da Locke e Bonnet, fertile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] mi faranno gran male.
AMICO: O più probabilmente sarete disprezzato, come poco intendente della filosofia moderna, e poco curante del progresso della civiltà e deilumi.
TRISTANO: Mi dispiace molto, ma che s’ha a fare? se mi disprezzeranno, cercherò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata come una semplice traduzione della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, affidata alla [...] d’Alembert, monumento universalmente riconosciuto dell’età deiLumi, dovrebbe essere, nelle prime intenzioni degli editori infatti danno ulteriore conferma di quel rilievo che la “filosofia dell’oggetto” assume entro il quadro dell’intera impresa. ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] Vocabolario della Crusca solo nella terza edizione del 1691).
Il Secolo deiLumi porta una ventata di rinnovamento, manifestando l’esigenza di una di gusto etimologico, plausibile sul piano filosofico e nazionalistico, ma inattuabile nella prassi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] tali vesti presente nella Napoli rischiarata dalle idee deiLumi: la Napoli di Antonio Genovesi, uno dei centri italiani più vivi nella ricezione e nella rielaborazione dell’Illuminismo. L’uso della filosofia è concepito da Genovesi a vantaggio della ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...