LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di Luigi, vestì l'abito dei somaschi e divenne nel 1768 professore di filosofia morale all'Università di Pavia. Delle Beccaria, Torino 1969; Id., Settecento riformatore, V, L'Italia deilumi (1764-1790), I, La rivoluzione di Corsica. Le grandi ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] giova all'uomo è perdimento di tempo. Se la filosofia ci ha giovato in qualche cosa, ella è per . 1976, pp. 5, 101, 103, 122 s., 162; Settecento riformatore, V, L'Italia deilumi, 2, La Repubblica di Venezia (1761-1797), ibid. 1990, pp. 30, 37-39, 42 ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] Parigi, Londra, Amsterdam, e dando voce ad alcuni protagonisti deilumi settecenteschi nei più svariati campi del sapere (da Fontanini a generi molto vari (filologia, testi di lingua, filosofia, relazioni). A parte vanno ricordati i periodici: ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] di reconciliazione del p. d. C. F. professore di filosofia nella università di Pisa, e del signor d. Giovanni , pp. 387 ss., F. Venturi, Settecento riformatore, V, 1, L'Italia deilumi (1764-1790), Torino 1987, pp. 660, 661 n.; M.A. Timpanaro Morelli ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] villa dalla zia Clelia), i suoi interessi variavano dalla filosofia all'economia e alle scienze esatte, né gli mancava riferimento per i gruppi che a Genova erano aperti alla cultura deilumi.
Ne sono buon indizio le molte opere che gli vennero via ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] antichità e apprese il greco. Divenuto maestro in filosofia e teologia, tornò a Bertinoro a esercitare l'insegnamento obbedissero ai pastori, insisté sul pericolo delle idee deilumi e dell'orgogliosa irreligione propagata attraverso cattivi libri ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] discepolo del botanico P.A. Micheli; si laureò in filosofia e medicina il 7 giugno 1745, promotore R. Buonaparte. Verri, che lo utilizzò per l'articolo di chiusura della rivista milanese deilumi (Sull'innesto del vaiuolo, in "Il Caffè", 1764-1766, a ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] attività, votata alla diffusione della nuova cultura dei "lumi", gli permise certamente Per alcuni anni di raggiungere F. B. D.. tra Voltaire e Rousseau, in Studi di letter. storia e filosofia, in onore di B. Revel, Firenze 1965, pp. 155-78: J. Lough ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] tuttavia, si limitò il suo contatto diretto con l'Europa deilumi: ostacolato anche da una salute malferma, non lasciò più in diritto ad abitare pacificamente ogni Stato, poiché "la sana Filosofia" ha liberato gli spiriti dal fanatismo religioso e ha ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] versi secondo la moda del tempo il M. si vide aprire le porte dei salotti cultural-mondani. Adattandosi alla nuova domanda di filosofia e scienza, propria del secolo deiLumi, esordì nel 1779 pubblicando a Roma la traduzione (non era il primo a ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...