DirittoDiritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] infatti, la lex si contrapponeva alle altre fonti deldiritto (quali l’interpretatio prudentium e i mores), le discussioni che hanno avuto più vasta eco nella filosofia della scienza del Novecento sono state quelle interne al neopositivismo, e si ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] beni e servizi imposti dalla legge sono di diritto inseriti nel contratto, anche in sostituzione delle non lo avrebbero concluso senza quella parte del suo contenuto che è colpita dalla nullità processo di i. politica.
Filosofia
Con il termine i., H ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] diritto l'autorità (lo stato o chi quell'autorità si assume) punisce? qual'è lo scopo cui si mira punendo? Argomenti fondamentali, che implicano i più ardui problemi religiosi, etici e filosofico teoria della scuola deldiritto naturale, attraverso U ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] dei buoni e dei giusti. Riprendendo un'affermazione delfilosofo Ch. Secrétan, Bourgeois sostiene che l'universalizzazione è liberamente ed equamente: l'unico fondamento deldiritto sarà dunque la presunzione del consenso che avrebbero dato le loro ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] condotta nei decenni precedenti da intellettuali ispirati dalla filosofia marxista. Tra i fattori capaci di generare titoli legittimi, sul piano morale se non su quello deldiritto positivo, per abbattere le istituzioni dominanti e prenderne il ...
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giusnaturalismo
Der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui struttura dovranno essere [...] sec. 20°. Subito dopo la Seconda guerra mondiale, infatti, il dibattito fra filosofideldiritto si svolse sotto il segno della ‘rinascita deldiritto naturale’, come reazione allo statalismo dei regimi totalitari. Giuridicamente, i regimi fascisti ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] Risorgimento, I (1914), pp. 389 ss.; D.A. Cardone, La morale e il diritto nel pensiero di P. G., in Riv. internaz. di filosofiadeldiritto, XI (1931), pp. 407-438, poi in Diritto e politica ed altri saggi, Milano 1951, pp. 109-143; G. Di Napoli, La ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] per rompere l’isolamento all’interno della propria disciplina, la Rivista di storia e di filosofiadeldiritto, annunciata a Gaetano Salvemini in una lettera del 28 ottobre 1896 (G. Salvemini, Carteggio 1894-1902, a cura di S. Bucchi, Roma-Bari ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] Feudi e demani. L'eversione della feudalità nelle provincie napoletane, Milano 1909, pp. 89, 369; F. Filomusi Guelfi, Filosofiadeldiritto. Parte storica. Periodo moderno, Roma 1913, pp. 29 s.; A. Zazo, A. Genovesi e il suo contributo alle riforme ...
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ROCCO, Arturo
Marco Paolo Geri
– Nacque a Napoli il 23 dicembre 1876 dal funzionario ministeriale Alberto e da Maria Berlingieri.
Studiò giurisprudenza non nella città natale, ma dal 1894 al 1896 a [...] e fu preside della facoltà giuridica nel 1914-15. In quegli anni insegnò anche diritto costituzionale a Urbino, diritto internazionale a Ferrara, filosofiadeldiritto a Cagliari, introduzione allo studio delle scienze giuridiche e istituzioni di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...