FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] conto dell'importanza nel pensiero rinascimentale del delicato dibattito filosofico tra tomisti e scotisti, aperto proprio di Padova è conservata una raccolta manoscritta del sec. XVI di diritto canonico, in cui è compresa una Determinatio ...
Leggi Tutto
COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] dalla stessa concezione del corpo umano, che si distacca dai testi antichi.
Ironizza sulle pretese filosofichedel medico di Chivasso, , pare che il C. si fosse trasferito a Pisa per insegnare diritto civile e che qui morisse il 14 dic. 1608, a soli ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque il 1ºgenn. 1786 a Milano da Filippo e da Maria Bongiorni. È stata avanzata la attendibile supposizione che il C. fosse zio paterno di Carlo Cattaneo, che nella [...] ventisette anni la professione del farmacista a Milano. Mentre svolgeva questa attività seguì gli studi di diritto e conseguì la laurea moralista che ha saputo offrire valide lezioni di filosofia pratica dal politico coraggioso e capace di ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] dell'insegnamento di istituzioni di diritto ecclesiastico presso l'università Gregoriana per l'introduzione allo studio della filosofia dello stesso sig. Abbate, con Fonti e Bibl.: Oltre alle ultime tre opere del C. sopra citate, curate dal Melandri e ...
Leggi Tutto
DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] e si laureò nel '22 in lettere e nel '24 in filosofia. Per un triennio seguì poi il corso di perfezionamento in storia dell , per le leggi fasciste sulla stampa, la pubblicazione del giornale repubblicano, continuò la sua attività di critico militante ...
Leggi Tutto
EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia, nel 1592, da Muzio di Marcantonio e Costanza Cozia. Studiò filosofia nella sua città con N. Leonzi, laureandosi nel 1617 ed entrò a far parte del [...] filosofi. L'anno seguente si laureò anche in diritto e fu ammesso nel Collegio dei giureconsulti. Fino al 1621 insegnò diritto Brunetti, e con lui fu in trattative (1651) per la vendita del suo Democrito.
Fonti e Bibl.: G. Ciampoli, Lettere, Macerata ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...