D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] elementi, quello istituzionale e quello politico, alimentava un rinnovamento profondo della cultura italiana a cavallo del secolo, nella filosofia, come nel diritto, nell'economia e nelle scienze sociali in genere. Ne uscivano ipotesi di azione che ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] considerano come storici, o filosofici, o poetici ecc. All'interno del campo letterario si opera continuamente contadino, per esempio, non ha avuto per lungo tempo diritto di cittadinanza nella letteratura se non a condizione di rappresentare ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ascoltarne, sia pure saltuariamente, le lezioni di diritto, che dovettero esercitare un qualche influsso su di , poligrafo dai prevalenti interessi storici e filosofici, che si sobbarcò alla traduzione del primo articolo del F. su Dante; il poeta S ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte 1509), in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di lettere e filosofia, s. 3, XVI (1986) [1987], pp. 825‑854; M. Martelli ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Già Alquié (v., 1960) aveva mostrato la scomparsa del simbolo nella filosofia cartesiana, per la quale soltanto più l'uomo, e (v., 1923) applicò questa griglia oltre che al diritto, ai gesti simbolici fondamentali dell'uomo: ogni atto solenne ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] . Solo un'indagine diretta e particolare potrà definire il diritto e il torto di considerazioni come queste; e, tuttavia generale della cultura e dell'operare artistico, filosofico, intellettuale del nostro paese in quegli anni, che oscuramente si ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] del cardinale, sono pazzie comiche, documenti di un assoluto disobbligo morale, su cui nessuno ha diritto lui per forza pura"). Ma contrariamente al filosofo, che simboleggia le facoltà categorizzanti del pensiero, il pittore è uno specchio delle ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] l'idea di procedere ad una versione integrale delle opere delfilosofo, ed iniziò a scrivere le Satyrae. Nel 1431-32 fra l'altro, gli interessi del F. per il diritto romano.
Di fronte ad ulteriori insistenze del Visconti di trasferirsi senza più ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] nel 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore di diritto all'università. Ma una grave malattia, che durò quasi C. non rivendica né lo status delfilosofa né del teosofo, ma del filologo, anzi del grammatico. Con minime aperture, nella ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] nel periodo trascorso presso il monastero; M. Cusano, docente di diritto civile nella casa dello zio, dopo il ritorno di questo da pensiero filosoficodel G., che Amodio ha efficacemente messo in relazione con il libertinismo del Seicento e del primo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...