RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] d'indagine più diversi (storia e critica letterarie, storia deldiritto, e anche storia delle scienze), ha ripreso con nuova di tale conciliazione. All'opposto, sul fronte dei filosofidel ''discorso'' e della sua ''decostruzione'', l'antiplatonismo ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] compì all'università il corso di filosofia, poi in un villaggio del Transdanubio, da dove ogni sei mesi si recava alla capitale per sostenere gli esami di diritto. I 4 anni che precedettero il conseguimento del diploma di avvocato ebbero un'influenza ...
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VARELA y MORALES, Félix
Raoul Margottini
Letterato cubano, nato all'Avana il 20 novembre 1788, morto in San Agustín de la Florida il 18 febbraio 1853. Sacerdote, insegnò al seminario dell'Avana filosofia [...] e diritto. Eletto nel 1821 deputato alle Cortes, vi sostenne la necessità di accordare a Cuba piena autonomia per gli 1817); Apuntes filosóficos para la dirección del espíritu umano (1818, 2ª ed., 1820); Lecciones de filosofía (1818, 2ª ediz., 1824); ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] il 10 giugno, Pietro Garzoni. Con una spruzzatura di studi filosofici e una laurea giovanile alle spalle, esperto in fatto di leggi di Muazzo, che già ha tentato di tracciare l'evoluzione deldiritto pubblico veneziano, escono, a Venezia tra il 1755 e ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e dal perseguimento di un metodo, ugualmente adoperabile in tutti gli ambiti del sapere, dalla teologia alle scienze matematiche, dal diritto alla filosofia, dall'etica alla filosofia naturale e alla dottrina medica, e tale da assicurare il miglior ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] l'arte Andrea Pisano-, e deldiritto romano (si ricordino i frequenti consulti dell'imperatore con i maestri della ghibellina Bologna); infine, col massimo sforzo di assimilazione, il rinnovato studio della filosofia aristotelica, attraverso i ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] l'indipendenza politica anche il primato filologico e filosofico, onde gli uomini del Risorgimento sentiranno il dovere di rivendicare, col l'assolutezza deldiritto divino dei principi affiancandovi, collaboratore o giudice, il diritto divino dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] actionem ex aliquo amore», e Dante ne traduce il concetto in poesia sia al principio del Paradiso, in cui Dio è «colui che tutto move» (I, 1), sia per comprenderla occorresse conoscere anche la filosofia, il diritto, la medicina. Né queste erano ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] riferimento proprio a questa politica di cui i primi anni del regno di Carlo III di Borbone ponevano le premesse. Così di Stuart J. Woolf.
16 Cfr. Biagio De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D’Andrea, Milano, Giuffrè, 1958; Salvo Mastellone ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] , nei primi tre secoli dopo il Mille: predominio che un solo e grande corrispettivo ebbe nella risurrezione deldiritto romano e della indagine filosofica, entro gli stessi secoli.
Qui è la vera «Ursprung der Minne». Non che prima non ci fosse ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...