Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] umano. E aggiunge il Petrarca: «Non mi domando con quanto diritto abbia egli agito così: ammiro quella forza d'animo e per un errore del suo codice leggeva «Socrate» invece di «Isocrate». Ammesso un reciproco disprezzo tra i due filosofi antichi, il ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] almeno intimamente sistematiche che sono inerenti al riconoscimento filosoficodel reale. Perché un tale pensiero, con tutta non corre più, come per l’addietro, così pieno, né così diritto, né costante; ma piuttosto incerto, e vario,» ecc.
Di fronte ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] . Con invidiabile energia approntò in prima persona la raccolta Filosofia - Poesia - Storia, «pagine tratte da tutte le effetto. La menzione del suo nome in questa prosa preliminare valga idealmente ad associarlo, a pieno diritto, alla cura ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] ; Scrittura sopra il diritto de' Bolognesi di trasmettere le loro acque ne i rami antichi del Po, ibid. 1739 Osservatorio marsiliano, in Gli strumenti nella storia e nella filosofia della scienza. Atti del Seminario, 1982, a cura di G. Tarozzi, ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] A. Graf, La leggenda di un filosofo. Michele Scotto, in Id., Miti, leggende e superstizioni del Medio Evo, Torino 1892-1893 (rist ", 22, 1986, pp. 5-21.
A. Marongiu, Politica e diritto, in Il "Liber Augustalis" di Federico II di Svevia: antologia di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] del latino come «arte» proprio del Idel Convivio verso quello del latino come lingua artificialis, convenzionale (perno filosoficodel intentate" del proemio della Monarchia), il De vulgari proclama sulla soglia la propria novità. A buon diritto. Se ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] l'indipendenza della scienza dalla religione, il diritto alla libera ricerca scientifica.
La lettera al è voluto presentare, cioè, l'astronomo, il fisico, il filosofodel metodo sperimentale, l'interprete dei brani scientifici delle Sacre Scritture, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] città natale gli studi di umanità e diritto, conseguì il dottorato in utroque iure il della politica, della filosofia, della poesia, . 165-181; E. Raimondi, La letteratura a Bologna nell'età del Reni, in Guido Reni e l'Europa, (catal.), Frankfurt a. ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] di teatri e del bel mondo cittadino, al quale apparteneva con pieno diritto; furono motivo di iniziali dell'Accademia, in cui si discuteva di letteratura, scienza, storia e filosofia, erano C.A. Tanzi, che fu il primo segretario, D. Balestrieri, ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] del "viaggio" come processo di avvicinamento alla verità, valorizzando il significato figurale dell'invenzione dantesca, entrano a buon diritto attività di traduttore sia degli opuscoli latini delfilosofo napoletano Simone Porzio, professore a Pisa ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...