CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] un'istruzione accurata e aperta, dalle materie letterarie alla filosofia alle scienze fisiche e matematiche. Della sua perizia in le assegne e i diritti delle prelature, il 20 sett. 1812 del Consiglio generale del dipartimento del Tevere (di cui fu ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] si era addottorato a Padova prima in filosofia e arti liberali, poi in diritto civile e canonico sotto la guida di manoscritta all'Ambrosiana (Ceruti, p. LVII nota 3, senza indicazione del codice, che potrebbe essere l'Ambros.D 328 inf., dove sono ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] di Comun nel febbraio del 1606, per giustificare la nascita legittima del C. e il conseguente suo diritto ad appartenere pleno gli studi aveva ricevuto alcune lezioni private di filosofia, e partecipò attivamente alla vita culturale cittadina ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] ma di tutta l’opera del De Sanctis, i suoi limiti (per quel tanto in cui essa si manifesta vincolata alla filosofia e al gusto di una cui troppo a lungo si è conteso il posto, che di diritto le appartiene, nel canone classico della nostra tradizione. ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] il desiderio paterno e si iscrisse alla facoltà di diritto dell'Università di Bologna, dove nel 1649 conseguì la teatro, per la filosofia morale e in particolar modo per le dottrine platoniche; mentre Arese, presidente del Senato e maggiormente ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] scultore del 3 genn. 1543 (Lettere, c. XXXVIIIr), parla di letture di retorica tenute dal Boselli, di altre di filosofia, poesia comportava l'ingresso di diritto al Gran Consiglio del fascismo. Pertanto con la riunione del 24 luglio 1943, che ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] del generale Macdonald, con il massacro di quanti avevano tentato di opporre un’inutile resistenza. Nel 1801 venne iscritto al biennio di filosofia la propria formazione a Bologna, dove si laureò in diritto il 10 giugno 1808. Tornato a Modena, si ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] il Consiglio supremo gli riconobbe il diritto "a godere degli onori e aggregato anche al Collegio dei filosofi.
Nel 1643 Urbano VIII lo A. Mura Porcu, Elementi di storia della lingua nei romanzi del '600, in Una lezione sempre viva. Per Mario Baratto, ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] opera di quegli stessi religiosi, insegnamenti di filosofia, di storia, di diritto e di altre materie d’erudizione. Nel abbandonava a una breve meditazione formando «in embrione tutto il sistema del suo canto» (p. 14). Quindi si alzava, si metteva ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] luglio 1773 firmò un atto con cui rinunciava a ogni diritto sul feudo avito e poté così riscuotere la prima rata di compendio della filosofia contemporanea, una serie di riflessioni su temi quali l'applicabilità del metodo scientifico allo studio ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...