GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] di diritto.
Le notizie relative alla sua vita sono scarse e si fissano intorno agli anni di pubblicazione del suo filosofia) confermano la valenza del commento più per l'esegesi del testo che per la definizione critica della questione petrarchesca del ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] figlie e un maschio, Giovanni Battista che, alla morte del padre, studiava diritto a Bologna.
Il L. morí a Cremona l'8 genn
Nel 1492, il L. compose una Laudatio funebris delfilosofo, astronomo e matematico cremonese Giovanni Battista Plasio, morto ...
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BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] . Abbandonata la filosofia scolastica, si dedicò prevalentemente al diritto, conseguendo la laurea ), coll. 428-431 (vi sono pubblicate notizie sul B. e una lettera del Muratori a lui diretta, datata 11 giugno 1745); Epistolario di L. A. Muratori ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] studi di retorica, eloquenza e filosofia. Qui conobbe L. Dragonetti, duraturi rapporti di amicizia. Seguì studi di diritto e di teologia ad Ortona presso la ", rimasta incompiuta e inedita. Per le esigenze del lavoro il C. si trasferì poi per due ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] particolare considerazione" proprio in virtù del fatto che le indagini filosofiche, storiche e linguistiche presenti successivamente ottenne dall'imperatore Carlo VI la cattedra ordinaria di diritto canonico - tenuta prima di lui da Gennaro Cusano ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] Conseguito il dottorato in diritto civile, riuscì a inserirsi . 1588; Descrizione de la felicissima entrata del Ser. Don Ferdinando de' Medici Cardinale Medici, in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, filosofia e filologia, XIX (1906), pp. 77, 84; ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] degli Intronati (1794). Nel 1795, per seguire i corsi di diritto civile e canonico dell'Accademia ecclesiastica, si trasferì a Roma e recitazione nel suo nuovo teatro detto di Minerva la sera del dì 11 agosto 1829, Perugia 1830; Dell'antico castello ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] al Collegio canonico fu aggregato anche a quello filosofico. Morì in Bologna il 16 apr. 1661 tanti anni tenuto cattedra di diritto, non si conoscono sue opere Lucejo, èpubblicato nel libretto Le tenerezze del Sasso, del quale, peraltro, non si hanno ...
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CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] presto, nel 1793, la cattedra di diritto canonico. La ventata rivoluzionaria del 1796-1797, con la proclamazione della scuola e gli studi: fra il 1797 e il 1802 insegnò filosofia morale nel liceo della città, quindi passò alle belle lettere e alla ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] , e quindi logica e filosofia con Matteo Gondi, di origine fiorentina, e diritto civile con Bernardino Cattani, 1781-94, II, p. 273, IX, p. 67; G. Canevazzi, L'autore del Lambertaccio (B. Bocchini), in Misc. Tassoniana, Modena 1908, pp. 415 ss.; L. ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...