PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] tesi francesi care al granduca, sul diritto dello Stato a eseguire prospezioni anche filosofia, 1846, vol. 9, pp. 265-280; 1847, vol. 12, pp. 77-108, 305-337; ilTrattato di Geologia diretto specialmente a fare un confronto tra la struttura fisica del ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] italiano e la Chiesa cattolica. Nel 1974 partecipò attivamente alla battaglia referendaria in difesa del divorzio, nel 1975 fu promotrice della legge sul diritto di famiglia e nel 1978 non fece mancare il suo apporto all'approvazione della legge ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] di avere "due onnipotenti ausiliari, il diritto e il numero". In articoli del 4 e dell'11 novembre rimproverava i della lingua ital., che si propose la traduzione delle opere filosofiche di Hegel e Rosenkranz, ma pubblicò solo la Logica di ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] attività professionale: quella di docente di filosofia presso il liceo Bernardino Telesio - insegnamento socialista resse bene il colpo: alle elezioni del maggio 1921 presentò liste proprie e registrò una . Senatore di diritto della prima legislatura ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] sanciva "il privilegio, ... la pretensione d'un diritto iniquo, pone il bavaglio, nega la discussione" ( per le Marche, s. 8, I (1960), p. 76; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, IV, Salerno 1964, p. 463; E. Santarelli, Le Marche dall'Unità ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] partire dal 1790 gli sarebbe toccato l'insegnamento della filosofia e delle scienze nello stesso monastero.
Una solida dal Metternich in quella che un tempo si era chiamata patria deldiritto. L'aiuto austriaco, tuttavia, non fu di grande valore. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Università di Napoli e lo Studio di Bologna: alcune riflessioni, in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di Gennaro Sasso, a cura di M. Graziano, a metà del sec. XII, costituiva, a sec. XIII inoltrato, il campo deldiritto canonico. Non si ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] leggi sulla moneta.
Continuava intanto l'insegnamento deldiritto civile presso lo Studio fiorentino: la 1382 al 1402, tesi di laurea, Università di Firenze, facoltà di lettere e filosofia, a. a. 1966-67; C. Bec, Les marchands écrivains à Florence, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] . Carì in teologia e F.S. Romano nella lingua greca; a loro D. Scinà, allievo del G., avrebbe riconosciuto il merito d'aver reso comuni "e la diritta maniera di filosofare, e la critica e la sodezza nelle sacre discipline, e lo studio delle lingue, e ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ha escluso ogni pospossibile influenza della filosofia tomistica. La questione resta ancora aperta napoletani e siciliani dal sec. XII al XVIII ed il preteso contributo deldiritto germanico alle loro produz., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...