La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] (2009), Pragmatica cognitiva. I meccanismi della comunicazione, Roma - Bari, Laterza.
Eco, Umberto (1984), Semiotica e filosofiadellinguaggio, Torino, Einaudi.
Gruppo μ (1970), Rhetorique générale, Paris, Larousse (trad. it. Retorica generale. Le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Antoine-Laurent Lavoisier introduce una profonda discontinuità nella lenta [...] termini chimici Lavoisier ricorre al greco e agli stessi criteri linguistici. Secondo tali criteri, desunti dalla filosofiadellinguaggio di Condillac, i nomi devono rappresentare le cose, cogliendone gli aspetti essenziali ed esplicandone la natura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Peter Eisenman svolge un ruolo cruciale nella cultura architettonica degli ultimi [...] e allacciare con l’architetto fascista Terragni un lungo rapporto di ambigua e consapevole sovrapposizione. Gli studi di filosofiadellinguaggio di Charles Morris e di Noam Chomsky contribuiscono a dare sostanza e spessore alla teoria sintattica di ...
Leggi Tutto
Nella lingua quotidiana, il termine mitigazione, applicato a un evento o a uno stato, ha un presupposto negativo: quel che viene mitigato è un fenomeno atmosferico avverso (ad es., i rigori dell’inverno, [...] New York - London, Academic Press, vol. 3º (Speech acts), pp. 59-82 (trad. it. in Gli atti linguistici. Aspetti e problemi di filosofiadellinguaggio, a cura di M. Sbisà, Milano, Feltrinelli, 1978, pp. 252-280).
Spitzer, Leo (2007), Lingua italiana ...
Leggi Tutto
Per definizione, le interrogative retoriche sono frasi che presentano caratteristiche formali tipiche delle frasi interrogative (➔ interrogative dirette; ➔ interrogative indirette), ma che non hanno lo [...] , vol. 3º (Speech acts), pp. 41-58 (trad. it. Logica e conversazione, in Gli atti linguistici. Aspetti e problemi di filosofiadellinguaggio, a cura di M. Sbisà, Milano, Feltrinelli, 1978, pp. 199-219).
Mortara Garavelli, Bice (2001), Le parole e la ...
Leggi Tutto
Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] a cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 2 voll.
Eco, Umberto (1984), Metafora e semiosi, in Id., Semiotica e filosofiadellinguaggio, Torino, Einaudi, pp. 141-198.
Faral, Edmond (1962), Les arts poétiques du XIIe et du XIIIe siècle. Recherches et ...
Leggi Tutto
BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] -1953), in Nueva revista de filologia hispanica, VIII (1954), pp. 134-45; T. De Mauro, Studi italiani di filosofiadellinguaggio (1945-55), in Rass. di filosofia, IV (1955), pp. 301-329, specie a pp. 308-309; C. Schick, V. B., in Ann. della Scuola ...
Leggi Tutto
DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] 115-119; G. Quarelli, La vita gloriosa di A. D., in La Medicina del lavoro, XXIV (1933), pp. 401-418; U. Pierantoni, Un secolo di progresso duodenale e del suo potere patogeno, in Metodologia delle scienze e filosofiadellinguaggio, XXXII, Roma ...
Leggi Tutto
Filosofo e poligrafo romano (98 - 45 a.C.). Schierato con Cicerone durante la congiura di Catilina, fu tribuno della plebe nel 59 e pretore nel 58. N. F. è considerato da Cicerone (Timeo, I) il restauratore [...] , De civitate Dei, V, 3). La vasta produzione di N. F. comprendeva inoltre ricerche grammaticali e di filosofiadellinguaggio (nelle quali era di nuovo avvertibile l’influsso stoico), opere retoriche, un importante scritto teologico, De diis, fonte ...
Leggi Tutto
Filosofo inglese (Londra 1946 - Oxford 1980). Studiò filosofia, scienze politiche ed economiche all’University College di Oxford (1964-67) sotto la guida di Strawson (➔). Successivamente è divenuto Senior [...] , The varieties of reference è stata giudicata un’opera importante nell’ambito sia della filosofia della mente sia della filosofiadellinguaggio, e ha suscitato grande interesse. Essa riprende in considerazione una serie di problemi irrisolti ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...