MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] A quindici anni, nel 1859, fu novizio, poi studente di filosofia e di scienze, e quindi, non ancora ventenne, si classicamente composte, che dimostrano una capacità consapevole nell'uso dellinguaggio e che, di là dalle accortezze retoriche, rivelano ...
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PUCCIONI, Giuseppe
Marco Paolo Geri
PUCCIONI, Giuseppe. – Nacque a Siena il 21 settembre 1788 da Anton Carlo e da Anna Maria Morelli.
Dopo la laurea all’Università di Siena in diritto il 28 giugno 1804, [...] », con il progetto di codice penale, redatto con linguaggio maggiormente tecnico e imperativo dei precedenti progetti, Puccioni, e caldeggiando l’introduzione di corsi di filosofiadel diritto e di storia del diritto.
All’inizio degli anni Sessanta, ...
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TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] da lui redatto, un compendio sugli Elementi di filosofiadelfilosofo tropeano. Notevole fu la sua conoscenza della Sacra ma chi aveva la fortuna di avvicinarlo scorgeva subito nel linguaggio, semplice, ma preciso, l’abitudine che questo insigne ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] 7 febbr. 1421 Paolo assunse l’insegnamento di logica e filosofia alla Scuola di Rialto e ne tenne ininterrottamente la cattedra ogni questione che non riguardi la dimensione meramente «sintattica» dellinguaggio (Boh, 1965, pp. 31s). Nel trattato De ...
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MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] de Gébelin, per i quali la comparazione fra lingue è strumento per indagare i principî fondamentali e universali dellinguaggio e della natura umana. Nell’Ottocento la ricostruzione dei rapporti storici fra le lingue risulta in particolare funzionale ...
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TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] L’ampio utilizzo, da parte dell’autore, dellinguaggio escatologico e dei testi profetici prodotti negli ambienti La leggenda del secondo Carlomagno: il percorso di una profezia tra Francia e Italia (secoli XIV-XV), in Profezia, filosofia e prassi ...
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TADDEI, Nazareno
Tomaso Subini
– Nacque a Bardi (in provincia di Parma) il 5 giugno 1920 da Clemente (trentino, medico condotto a Bardi) e da Dora Passerini (parmense, casalinga), ultimo di quattro [...] , frequentando parallelamente la facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Padova e il conservatorio Benedetto accostò il problema dellinguaggio cinematografico prima che esplodesse anche in Italia la semiologia del cinema.
Contemporanea ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] biografie doveva essere il mezzo per ricostruire l'evoluzione dellinguaggio musicale, a sua volta legato ai condizionamenti ambientali avesse preso in dovuta considerazione i valori estetico-filosofici sottesi alla creazione musicale (La musica ed i ...
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SAMONÀ, Carmelo
Elisabetta Sarmati
– Appartenente a una famiglia dell’antica aristocrazia siciliana, che annovera tra i suoi membri politici, studiosi e intellettuali di spicco, nacque a Palermo il [...] di magistero, e dal 1973 alla facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Roma, ove successe a Jole Scudieri Ruggeri temi della malattia mentale, della reclusione, delle insidie dellinguaggio e, dunque, dell’incomunicabilità. Fratelli, sua ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] e dellinguaggio poetico condotta sui testi della letteratura "volgare", che diventerà anche l'impegno principale del suo fedele dei versi" e manca una "visione generale poetica e filosoficadel mondo della Commedia".
Il D., che ci ha lasciato ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...