FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] linguaggio autonomo e indipendente dalla corrente ufficiale: nel Ritratto del duca di Vetticano (Napoli, Museo di S. Martino) del .R. Saccone, G. F., in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Napoli, n.s., XI (1980-81), pp. 191 ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] del cardinale Luigi Ruffo-Scilla, arcivescovo di Napoli, e del re. Sorge tuttavia il dubbio che il linguaggio tempo stesso precorritore delle teorie polari della scuola di filosofia naturale tedesca: un’affermazione non suffragata da evidenze ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] disegno, s'iscrisse all'università di Modena, dove seguì i corsi di filosofia e matematica tenuti da P. Ruffini, G. Tramontini e G. B del riconosciuto magistero tecnico, una notevole intelligenza urbanistica ed una sicura padronanza di quel linguaggio ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] spinto a tradurre l'opera del Della Casa in latino, nel secondo viene esaltata la filosofia morale di Aristotele, presupposto di scopo di quest'opera è la ricerca di un linguaggio giuridico il più vicino possibile alla classicità ciceroniana. La ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] giovane di questa famiglia è nominato infatti dal B. nella seconda parte del suo maggior lavoro (Dialogi duo, in quorum uno agitur de multitudine il B. ripristinava un elegante linguaggiofilosofico-scientifico di tradizione lucreziana e ciceroniana ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] il suo impegno si realizza soprattutto nella forma del poemetto didascalico: La filosofia, Le comete, L'aurora boreale, sono è riassumibile in un precetto assoluto. Attraverso un linguaggio poetico ricco di riferimenti storici, letterari, mitologici, ...
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CAMETTI, Ottaviano
Ugo Baldini
Nacque a Gattinara il 4 nov. 1711 da Pietro Antonio e da Veronica Filippone. Compiuti gli studi secondari, decise di darsi alla vita ecclesiastica, e a diciannove anni [...] tranquillità della vita monastica compì proficui studi di filosofia e matematica, in seguito ai quali egli del Grandi, validissimo quando era stato composto, non rispondeva più alle mutate condizioni dell'insegnamento e dello stesso linguaggio ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] completò gli studi filosofici e teologici nei collegi di Parma, Verona e Padova. Ancora studente di filosofia a Parma, una nuova scuola poetica che si ispirava direttamente al linguaggio biblico del quale riproduceva il tono alto e solenne. Mentre il ...
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FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] del Gymnasiurri dell'Orto botanico a Palermo, progettato dall'architetto francese Léon Dufoumy, sul lato che guarda il giardino, le quattro statue allegoriche delle Stagioni che esibiscono l'assimilato linguaggio lettere e filosofia dell'università ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] le filanti materie cromatiche, il linguaggio stilistico del D. sembra maggiormente orientato verso bozzetti catanesi inediti del Settecento, in Quaderni dell'Ist. di storia dell'arte mediev. e modernad. Facoltà di lettere e filosofia d. Università ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...