GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] linguaggi, funzionale al dominio scenico delle superiori motivazioni.
Quando ancora era viva nel pubblico veneziano l'eco del d'Arnaud - nel 1772 il G. scrisse La principessa filosofa.
In quest'opera le maschere vengono accantonate e si stabilizza ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] sorretta da vivace intelligenza: studiò umanità, logica, filosofia e a dodici anni passò al corso superiore di in linea con l'indole del C. e nel rispetto del programma indicato sin dal primo numero: "Dignità di linguaggio, e misura di espressioni, ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] fanatico purista. L'amore per la purezza dei linguaggio assunse in lui forme paradossali, e gli faceva filosofia, V (1956), pp. 56-61.
Per l'aspetto letterario: [A. Levati], Saggio sulla storia della letteratura italiana nei primi venticinque anni del ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] un illuminista tout court. Degli illuministi egli adotta il linguaggio e condivide alcuni fini immediati, ma nonostante l'atteggiarsi con una meditazione filosofica la sua attività di critico militante. La quale del resto si manifestò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] provò invano a far raggiungere ai due filosofi una ‘tregua’, segno del suo avvicinamento a Croce. Nel 1926 linguaggio, «Lo spettatore italiano: rivista di politica», 1956, 3, pp. 112-16.
F. Parente, Omodeo storico del cristianesimo, «La parola del ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] un'Italia armata contro i pericoli della cultura e gl'imbrogli della filosofia; un'Italia artistica nel senso largo di un'arte che è di Milano, n. 98 del 1941), di scarsissimo rilievo, come conferma largamente il linguaggio generico che non riesce ad ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] classici della letteratura e della filosofia, italiani ed europei, in particolare J. Locke, gli illuministi (con prevalenza del sensismo di É. Bonnot 'acquisizione di un profondo e appropriato linguaggio scientifico e su una attenzione quasi spartana ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] di filosofia e di filosofi, ma in verità con scarsa pertinenza. Si tratta per lo più di un linguaggio Arch. veneto, n. s., XI (1911), 1, pp. 183-98; A. Zardo, Un prologo del C. e la "Gazzetta Veneta", in Riv. d'Italia, 15 ag. 1922; C. Musatti, "La ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] una pluralità di linguaggi, a loro Baldacci, F. D., in Studi urbinati di storia, filosofia e letteratura, XXXVI (1952), poi in Letter. e verità 1969], 6, pp. 65-90); S. D'Amico, Storia del teatro drammatico, III, Milano 1953, ad Ind.; G. Villaroel, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] grazie ad Adriano Tilgher, sostenitore del relativismo filosofico, in una collana diretta dall’epistemologo numerica di un giudizio soggettivo.
Cosa vogliamo dire, nel linguaggio ordinario, dicendo che un avvenimento è più o meno probabile ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...