CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , dopo averne avuto cura per qualche tempo. Aveva in mente di organizzare anche qui una lotteria del tipo che aveva avuto ad ampi estratti della Istoria delle turbolenze della Polonia, dissertazioni politiche, filosofiche e di filosofia sociale, il ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] lo spartiacque cui si allude) predomina una concezione filosoficadella poesia che ha la funzione privilegiata di astrarre dalla elementi non significanti: viene subito alla mente la moderna teoria della doppia articolazione di Martinet (monemi e ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] che è morto dellafilosofia di Hegel di Croce (Il Nuovo Giornale, 3 novembre) e scrivendo Una filosofia che non vuole al C. la mente storica, ponendo in evidenza gli esiti stilistici, così come N. Sapegno (Compendio di storia della letter. ital., III ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] primi studi umanistici il F. studiò filosofia e scienze, era stato costretto ad ricomparivano alla mente i grandi eventi nel suo carteggio ela medicina italiana del suo tempo, in Atti e mem.dell'Acc. di scienze, lettere ed arti di Verona, s. 4, XII ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] . Da un punto di vista filosofico è forse possibile considerare l’applicazione della matematica alla fisica come una sorta ’ o ‘esperimenti’, che sarebbero stati fuori luogo (viene in mente il modo in cui Gauss cercava di calcolare la somma degli ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] più confacente.
Dopo le censure ai primi scritti filosofici, certa "processura per la fuga delle monache di S. Matteo" fu occasione per Roma, secondo un progetto che il D. aveva in mente già da tempo. Esso avrebbe dovuto valorizzare il percorso ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] inviato a insegnare filosofia nel collegio di S. Giovanni delle Vigne a Lodi dell'algebra. Inoltre egli non considerò il Cavalieri una personalità subordinata a Galileo, ma una figura comparabile, diversa per impostazione mentale (più "vasta" la mente ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] hanno considerato come dei ribelli che volessero degradare l'edificio della loro filosofia tarlata. È vero: siamo dei ribelli ed è per rimasto sempre all'erta con il corpo e con la mente, tanto che il peso degli anni poté incidere solo minimamente ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] filosofia, teologia e diritto. Facilitato, inoltre, da una spiccatissima memoria, ostentava altresì una strabiliante conoscenza delle e Padova (e non è da escludere F. non avesse in mente quello di Ingolstadt) -, solo che questi non si unificarono in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] dedicato a una storia filosoficadell’incivilimento, il libro si sarebbe forse intitolato Il ripulimento delle nazioni.
Il corso di l’esercizio dell’eccellente scrittore sarà quello di perpetuamente sforzarsi di non lasciar che la mente si carichi ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...