POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] di nuovo affermando la maggiore sostenibilità filosoficadell’interpretazione materialista di Alessandro di Afrodisia XXXVI (1961), pp. 163-279; G. Di Napoli, L’immortalità dell’anima nel Rinasci-mento, Torino 1963; Id., Libertà e fato in P. P., in ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] In disaccordo con quanti - e l'E. ha in mente soprattutto Enea Vico, il numismatico parmense alle cui opere collaborò preoccupa, ponendo la raccolta sotto l'egida della "morale filosofia", d'assecondare l'ambizione dell'E. di imporsi come autore non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] (Cronache politiche, cit., p. 159).
Ormai nella fervida mente di Calasso ‘urgevano’ in pari misura l’insegnamento di Santi ossia a Dio. Con straordinaria chiarezza della parola e profondità di analisi, la filosofia di Capograssi si dispiega in opere ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] nella Zanitonella e nel Baldus, distratto scolaro del maestro e filosofo padovano P. Pomponazzi, professore a Padova fino al 1509 alto, nella mente umana e nella volta del cielo, è risospinto nel silenzio. Così il contadino delle ecloghe folenghiane è ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] viaggio di ispezione ai conventi domenicani dell'Italia centrale e meridionale, e la sua mente cominciava ad aprirsi all'esperienza di un cantano, gli architetti e i pittori disegnano, i filosofidelle cose naturali questionano, e i poeti le loro ed ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] della Carità educatrice - che insegna cioè a leggere, allontanandosi dallo schema tradizionale - fu subito apprezzata per la sua "filosofia Firenze 1851, pp. 60, 343; F. Bonaini, Dell'arte secondo la mente di L. B., Firenze 1852; C. Scartabelli, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] me pare che codesto concetto della magia mal si accorda con lo spirito e con la lettera della vostra filosofiadello spirito (Dal laboratorio del sue mani rispetto al libro che già aveva in mente. Scrivendo infine ad Antonio Banfi il 12 febbraio 1941 ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Toscana del temposuo, della letteratura storica e filosoficadell'illuminismo francese e 51; G. Zanardelli, L'avvocatura, Firenze 1879, pp. 104 s.; G. Giuliani, La mente di G. C., Pisa 1874; E. Pessina, Ildiritto penale in Italia da C. Beccaria ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] l’huomo diventa buono o cattivo volontariamente. Disputa dello eccellentissimo filosofo m. Simone Portio napoletano, In Fiorenza 1551).
De dolore, Florentiae 1551.
De humana mente disputatio, Florentiae 1551.
Formae orandi christianae enarratio. In ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] seguiva il percorso di suo marito nella filosofia e nella psichiatria fenomenologica. Erano interessi mente. Tommasini invece aveva continuato il suo impegno di assessore portando avanti una trasformazione radicale delle politiche sociali della ...
Leggi Tutto
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...