ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] libera docenza e vinse un concorso per l'insegnamento dellafilosofia nei licei classici che lo portò a Lucera, non si prestasse ad essere compresa nelle forme della nostra mente; ora questo rapporto teleologico presuppone necessariamente un " ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] trovano probabilmente la migliore espressione in quelle sensuali quartine della Separazione che "ronzavano nella mente" del Carducci. S'accostò anche al genere didattico e "filosofico" (La filosofia morale, tratta dall'Essayon Man di Alexander Pope ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] e sopradetti - conclude il Cesi - fino che, rasserenata la mente, cominciò a gustare di questa vera e mirabil lettura; e risoluto era la vera di filosofare e arrivare alla cognitione delle cose della natura e delle matematiche certezze; onde, ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] di umane lettere nell'archiginnasio; quindi per molti anni insegnò filosofia e teologia agli studenti del suo Ordine. Ottenuta il mente nella degradante contemplazione dei soli doveri", impedendo ai futuri sacerdoti di apprezzare il dono divino delle ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] nella prole ibrida spunta talora un colore che non si trovava in alcuno dei genitori, gli balenano in mente i concetti della latenza e della disgiunzione dei caratteri, ma non ne raggiunge la chiara concezione (che si avrà appieno con G. Mendel nella ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] Tornato a Monaco, si iscrisse alla facoltà di filosofia per frequentarvi in particolare le lezioni di acustica ( e stava già affrontando lo studio della musica monteverdiana. In seguito sarebbe maturato nella sua mente il progetto - da lui sentito ...
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Hume, David
Stefano De Luca
Antimetafisico e scettico
David Hume è una delle figure più affascinanti e complesse dellafilosofia moderna. Ragionatore di straordinaria acutezza ‒ al punto che un grande [...] a essere il Newton dellafilosofia ‒ portò tuttavia a un risultato quasi opposto: l'analisi della conoscenza umana, condotta su come già Cartesio e Locke, parte dalle rappresentazioni presenti nella mente umana. Egli, però, non parla di idee, ma ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofiadell'università di [...] morì a Torino il 24 giugno 1913.
Bibl.: Per la biografia: G. B. Germi, La mente di G. A.,Torino 1904; Id., Indice cronologico delle pubblicazioni del prof. G. A., in Cultura filosofica, IV (1910), pp. 479-484; Id., La vita e il pensiero di G. A., in ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] più di tanto. Ma il B. aveva ben altro in mente: egli si accinse alla redazione di un nuovo codice di da esso sostenuti. Ciò non impedì che nel 1806, visto l'andamento delle cose, egli tornasse a Trento, onorato dalle autorità locali e in seguito ...
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DE RITIS, Beniamino
Enzo Frustaci
Nacque ad Ortona a Mare (Chieti) il 1º maggio 1889 da Tomaso e Angelina Brocchini. Laureatosi in lettere e filosofia, si dedicò giovanissimo all'attività giornalistica [...] il trasvolatore oceanico, e l'immagine che riuscì a dare dell'America della grande crisi e dei primi anni del New Deal rooseveltiano. e utopistica, ma realtà viva e contraddittoria. Nel volume Mente puritana in corpo pagano (Firenze 1934), forse il ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...