Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] Filosofiadelle forme simboliche (1923-29) trasforma la kantiana ‘critica della ragione’ in una ‘critica della civiltà’ e propone una teoria delle di formazione simbolica che si svolge nella mentedell’individuo.
In psicanalisi, il prototipo dei ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] dellafilosofia. Infatti tutta la difficoltà dellafilosofia sembra consistere in questo, investigare le forze della questo teorema, indichiamo con Ft il gradiente di sposta- mento quando il piazzamento presente è preso come riferimento e scriviamo: ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] and hypothesis di Poincaré ha assunto una posizione di primo piano". Il filosofodella scienza Eduard von Hartmann: "quanto più la fisica tiene a mente il suo carattere completamente ipotetico, tanto migliore sarà la sua reputazione scientifica ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] Pictet era uno degli esponenti di spicco della fiorente comunità dei filosofi naturali di Ginevra, nella quale non solo in mente la gravitazione universale; qual era allora il fatto che aveva un'importanza analoga nella teoria della conduzione del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] tratta soltanto di conoscere come essi possano permettere alla mente di percepire tutte le diverse qualità degli oggetti Chicago, 1976.
Mamiani 1976: Mamiani, Maurizio, Isaac Newton filosofodella natura. Le lezioni giovanili di ottica e la genesi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] un'inevitabile aggiunta apportata dalla mente che percepisce, insegnarono al filosofo naturale che la conoscenza dei veri (1785-1838).
I filosofidella Natura quantitativi, nel tentativo d'inferire la legge della forza operante fra le particelle ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] , machines, and mathematics, New York 1964 (tr. it.: La mente, le macchine e la matematica, Torino 1968).
Ashton, T.S., , rist. anastatica della 1 ed., London 1967 (tr. it. parziale: Filosofiadelle manifatture, in "Biblioteca dell'economista", a cura ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] del XVIII sec. apparvero numerosi lavori nell'ambito dellafilosofia naturale speculativa, ma ciononostante l'ottica matematica restò in questa idea era stata presente per molti anni nella mente di Fresnel, il quale, nel fornire gli elementi per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] modelli concepiti dalla mente umana potessero cogliere la realtà della Natura in termini delle categorie derivanti dall' 'atomismo nel XVII sec. è rifiorito come parte dellafilosofia naturale. Le antiche questioni hanno assunto tuttavia una ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] inviato a insegnare filosofia nel collegio di S. Giovanni delle Vigne a Lodi dell'algebra. Inoltre egli non considerò il Cavalieri una personalità subordinata a Galileo, ma una figura comparabile, diversa per impostazione mentale (più "vasta" la mente ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...