LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] in quegli anni, di ricavare da opere di teologia e filosofia elenchi di materie predicabili, e anche il compendio di quaestiones radicale discussione della figura del savio (avendo a mente le prove coeve di Matteo Peregrini) e dell'utilità stessa ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] potesse "cadere in mente a qualche vivente un Don Macario "che si crede gran filosofo naturalista e versato in tutte le scienze" . dei musicisti, I, pp. 861 s., Suppl., p. 483; Enc. dello spettacolo, VI, coll. 1659 s.; Enc. Italiana, XXI, p. 499; A ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] in mente anche l’opera del contemporaneo John Barclay.
Nel 1624 Pona, in seguito alla morte della prima IX-LIX; P. Marangon, Aristotelismo e cartesianesimo: filosofia accademica e libertini, in Storia della cultura veneta, a cura di G. Arnaldi e M ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] ai tempi del Magnifico, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di filosofia e storia, XIV [1891], pp detto antagonista - potrebbe apparire strano, se non si ponesse mente al fatto che il vecchio maestro con ogni probabilità preferì ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] lunga lettera del Contarini al G. avente per oggetto la questione mente-intelletto (l. I, pp. 113-119) e una lettera del filosofico-morale che molto devono alla filosofia neoplatonica e al commento landiniano, continuamente rievocato nel corso dell ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] , pp. 133-171; G. Landucci, L'occhio e la mente. Scienze e filosofia nell'Italia del secondo Ottocento, Firenze 1987; P. Passarin d'Entrèves, M. L., "naturaliste de salon", in Quaderni di storia dell'Università di Torino, I (1996), pp. 3-19; R. Risso ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] generale, dal mondo del teatro e dello spettacolo.
Nel 1930 si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia. Frequentò le lezioni di V. significato della decorazione inventando, appunto, un lungo colloquio fra il principe, siciliano dalla mente scura ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] Giacomo, da lei teneramente amato al di là della profonda differenza di vedute in campo filosofico e religioso. Finché egli rimase in famiglia, Brighenti "mi è venuta la diabolica idea di dargli mente".
Un solo amore le si conosce, concepito per tale ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] nove" comporta, quasi fatalmente, l'uscir "fuore" dalla mente d'antecedenti acquisizioni. Una catastrofe, a suo avviso, un sapere , titolare, nella Scuola di Rialto, della prestigiosa lettura pubblica di filosofia - si fece anche il suo nome ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] e veramente decisivo, delle sue acquisizioni culturali, letterarie storiche e filosofiche; è possibile la realtà stessa, il vivente, in quanto si configura nella mentedell’artista, realizzandosi in un nuovo organismo, che è esso medesimo momento ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...