Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] cattolica. Né sembra che l’esser passato, poniamo, dal Cousin al Rosmini, sia stato un progresso dellamente critica d’un Manzoni filosofante, con tutto che l’amicizia e il discepolato del milanese col roveretano abbiano costituito quel fatto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] (nella matematica) o non strettamente dimostrativi (come nella 'filosofiadella Natura' o fisica), e si erge per quanto può verso in sé a mo' di disposizioni prima che diventino abiti dellamente; esse non vengono dall'esterno, ma sono innate nell' ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] alcuna impronta dellamente in cui germogliò, alcuna ombra dell'occhio che la intravvide, alcuna traccia delle labbra che ne andata distrutta, il simbolo trascendentale della casa resta intatto: ecco la filosofia ultima del romanzo. La visita finale ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] sulla riforma degli studi, nella Carità cristiana, nella Filosofia morale e nei Difetti della giurisprudenza.
Ma, se vogliamo renderci conto dell'importanza storica del trattato, ci basta por mente al suo titolo, cioè all'ideale utilitario e ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] : quello di presentare un poliziesco come parto dellamente di un sol uomo, rinunciando a cogliere la hard-boiled novel, in "Quaderni di filologia germanica della Facoltà di Lettere e Filosofiadell'Università di Bologna", 1982, pp. 235-251.
Moretti ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] sintesi, i temi principali delle Egloghe sono il rapporto tra mente e natura e tra mente e luce, e 94; A. Quondam, Filosofiadella luce e luminosi nelle Egloghe del Gravina. Documenti per un capitolo della cultura filosofica di fine Seicento, Napoli ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...]
M. sviluppò così una scienza medica attenta sia alla mente del malato sia alla creazione di farmaci; si mescolava parte di un progetto enciclopedico di filosofiadella natura che esalta la conoscenza scientifica dell'uomo e ne ricerca le relazioni ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] un'intensa attività di traduttore sia degli opuscoli latini del filosofo napoletano Simone Porzio, professore a Pisa (Trattato de colori 1969, ad ind.; G. Mazzacurati, G., un itinerario dellamente in Dante, in Filologia e letteratura, XV (1969), pp ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] In questa sede basti accennare all'idea della metafora la quale, «portando a volo la mente da un genere all'altro, fa travedere arte della dignità e della cultura secondo i paradigmi degli antichi, facendo insieme appello a una filosofiadella « ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] della ricerca per pervenire infine nella regione ideale dellafilosofiadella storia ove si possono determinare le leggi stesse delle avrebbe definito in altra occasione il Carducci con la mente rivolta, una volta crollato il bonapartismo, alla ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...