BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] modo con dar loro sentimenti affatto contrarii a quelli della mia mente" (Bil. pol., I, 433); anche là, Paris 1839, pp. 360-62; G. Carmignani, Storia della origine e de' progressi dellafilosofia del diritto, in Scritti inediti, II, Lucca 1851, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] gentildonna, che ne aveva dirozzato i modi e coltivato la mente, facendogli conoscere la «bella letteratura francese» (cit. si tratta di non opporre ostacoli al dilatarsi dello spirito filosofico,
il quale sormontando gli argini ormai logori, sebben ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] la serietà della minaccia turca, mostra come religione e sentimenti nazionali si fossero fusi nella sua mente in un' la semplice apologia e a dare un quadro d'insieme dellafilosofia platonica e aristotelica. Egli guarda la dialettica e la metafisica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] del concilio rispetto al pontefice. È per questo che molti filosofidella politica e del diritto, che hanno letto la I dictio che Dio stesso ha affidato alla volontà (arbitrium) dellementi umane, può invece essere definito «con umana certezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] , Bern 1953 (trad. it. Milano 1960).
C. Luporini, La mente di Leonardo, Firenze 1953.
E. Garin, Il problema delle fonti del pensiero di Leonardo (1953), in Id., La cultura filosofica del Rinascimento italiano. Ricerche e documenti, Firenze 1961, pp ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] lettura dell'Urfaust di Goethe aveva suscitato in lui una profonda emozione e nella sua mente andò filosofo. Per queste ragioni, ritenendo di poter giungere a una più intima e pura coscienza della vera essenza della musica e soprattutto della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] consiste nella distinzione tra il mondo e la mente, tra la cosa e il segno, tra le sue armi geografiche sono «la filosofia, la storia e il linguaggio».
Così , che si apre con il saggio La crisi dell’impero arabo (pubblicato nel volume Oriente in nuova ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] mente alla conoscenza dei poeti inglesi e in particolare dello Shakespeare: a lui pure, che nel 1755 aveva pubblicato il famoso Dizionario della che "quel vivo ingegno del B. mancasse di filosofia", e questo giudizio restrittivo si fa sentire nell' ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] simile imitazione di pittori "oltremontani" (e torna subito a mente Beich) anche e specialmente Solimena s'era provato, per giunta Sanseverino ebbe "una soda virtù nella moral filosofia, una perfetta cognizione delle scienze, e più nella poesia" (IV, ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] nel 1642 il B. non aveva ancora formulato la sua filosofiadell'arte: egli si dilunga in lodi tanto del Caravaggio quanto Si pone quindi il problema di quale sia l'origine dell'Idea nella mentedell'artista: mentre per Lomazzo e Zuccari l'Idea emana ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...