CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] ; è anzi possibile che nella sua critica dellafilosofiadella. natura cartesiana, come di tutti i tentativi di penetrare la meccanica intima dei fenomeni, il Vico abbia avuto in mente, , più che cartesiani tendenzialmente metafisici come il ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] cui questa legge è percepita come direttiva dalle menti e dalle coscienze dei singoli, cioè nei singoli ibid., pp. 76-116; F. Barone, La filosofiadella scienza, ibid., pp. 170-196; E. Garin, Cronache di filosofia italiana, Bari 1970, ad ind.; E. Pera ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] di una filosofia idealistica italiana lontana e refrattaria alla scienza e in particolare all'evoluzionismo. Dall'altra vuole rivendicare la presenza nella sensazione degli elementi embrionali della coscienza e cioè l'universalità propria dellamente ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] (1910-11) di D’Ercole, che lo indirizzò allo studio dellafilosofia greca (Aristotele), italiana e tedesca (Kant ed Hegel) e alla filosofia di Pietro Ceretti, che lasciò «una traccia indelebile nella mia mente» (ibid., p. 405). Ottenne l’incarico di ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] dellamente di Dio, e la nostra mente non fa altro che ricalcare frammentariamente ciò che è già ab aeterno nella mente pp. VII-XXI; G. Martano, L'esperienza speculativa di E.P. L., in Filosofia, XIX (1968), pp. 11-26; G. Calò, P.E. L.: discorso ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] spesso accade ai forti pensatori", prestarono il loro sistema al filosofo studiato. Per il F. Vico non è né un filosofodell'immanenza, né un metafisico dellamente. È il primo vero sociologo dell'età moderna. La storia che il Vico offre non è la ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] Monreale e al Miceli. Il carattere specifico dellafilosofia siciliana, alla quale egli attribuisce un ruolo spesso precorritore delle tendenze del pensiero europeo, è secondo il D. la "temperanza di mente" che avrebbe consentito di "correggere gli ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] e conoscenza occupa la parte più significativa della sua opera più ampia, Diritto e filosofia (I-II, Napoli 1910-1912). Il fondamento del diritto, più che in una creazione aprioristica dellamente ("archetipo assoluto"), risiede in un fatto, soggetto ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] dei discepoli del filosofo.
Giustamente è stato rilevato come nell'opera del C. sia prevalente il concetto di trasposizione (che ha suggerito il titolo della prima raccolta di saggi): definita dall'autore medesimo "operazione dellamente che fa sua ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] come al tempo dei processi napoletani non fosse sano di mente; chiede venia per la pratiche superstiziose poste in atto nel insieme resta quello di G. Di Napoli, T. C. filosofodella restaurazione cattolica, Padova 1947, non immune da difetti (qualche ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...