Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] posto la storiografia, al secondo la poetica, al terzo la filosofia, a seconda del modo tenuto da ciascuna di queste arti nel istruita sul piano delleconoscenze linguistiche. Forse concordando con Bruni circa l’originaria autonomia delle due lingue, ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] ultimo il continuo incitamento a migliorare la sua conoscenzadell’italiano scritto) e politici; Ubaldino, dopo Maurice Millioud, laureato in filosofia e teologia protestante a Losanna che, ottenuto l’ordinariato in filosofia nel 1900, fu professore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] conoscenza che non fosse più finalizzata all’individuazione della verità come essenza, ma della verità come legge, accertamento delle , Firenze 1849.
Sull’origine e sul progresso dellafilosofiadella storia, Firenze 1854.
La storia di Girolamo ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] nel panorama dellafilosofia giuridica italiana contemporanea, investe il problema stesso dell'esperienza umana e le sue implicazioni di ordine metafisico; lo stesso diritto altro non è, per il C., che un modo di conoscenza e di partecipazione ...
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Sotto il profilo filosofico la teoria delineata da Darwin nell’Origine delle specie (1859) non può essere considerata una novità assoluta. La visione anticreazionistica e antifinalistica che la sottende [...] . In ogni caso, già all’indomani della pubblicazione gli aspetti filosoficidell’opera emersero in piena luce, sia a Da Schopenhauer e da Bergson dipende anche la ‘teoria evoluzionistica dellaconoscenza’ di Popper, che, presentata come una forma di ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] di Giotto -, ha consentito un approfondimento dellaconoscenza del vitalissimo milieu culturale fiorentino della fine del Duecento. Nel corso dell'ultimo quindicennio del secolo il Maestro di Varlungo, autore della frammentaria Madonna con il Bambino ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Il pensiero teologico di E. è caratterizzato, come quello filosofico, da un costante riferimento, più o meno critico, alle 1987), pp. 70-96.
Sulla logica e teoria dellaconoscenza: R. Egenter, Die Erkenntnispsychologie des Aegidius Romanus' Regensburg ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] si deve ricordare come tra i canali che resero possibile la conoscenzadell'arte d'Oltralpe vada annoverata la presenza a G. di orafi fra XIV e XV secolo, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 21, 1991, ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] di orologeria e meccanica (Il libro dellaconoscenza dei dispositivi meccanici). I dispositivi più spettacolari 1835, rist. anastatica della 1 ed., London 1967 (tr. it. parziale: Filosofiadelle manifatture, in "Biblioteca dell'economista", a cura ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] aiutare la conoscenza e lo scambio reciproco fra i teologi così impegnati ‟al servizio alla missione della Chiesa e come all'identità cristiana e aperta a recepire la mediazione culturale dellafilosofia greca, che continua a segnare di sé la cultura ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...