Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] questi sono esempi appropriati di ciò che i filosofidella scienza definiscono riduzione interteorica. In questi tre casi che le neuroscienze indagano soltanto i 'dettagli tecnici' dellaconoscenza nell'uomo e negli animali.
In verità, qualsiasi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] dal punto di vista dellaconoscenza, perché la vera conoscenza di un ente è conoscenza, prima che dei suoi accidenti, della sua sostanza. Dunque la filosofia prima, o scienza dell’essere, è fondamentalmente scienza della sostanza, per cui la domanda ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] questa disciplina ma anche di matematica, di astronomia, di filosofia, di medicina, ecc.; spesso, in una stessa opera, Kitāb fī ma῾rifat al-ḥiyal al-handasiyya (Il libro dellaconoscenza dei procedimenti ingegnosi) di al-Ǧazarī (XII sec.), come pure ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] il De dialectica (387). Quest’opera giovanile riprende e ripropone molti dei temi semiotici dellafilosofia stoica, incluso il principio secondo cui la conoscenza, fondamentalmente, si raggiunge per mezzo dei segni.
Ma vi sono tre importanti punti di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] dellafilosofia al servizio delle sue parti. Malgrado in un libro (ma di autenticità, in tutto o in parte, controversa) della Metafisica di Aristotele (K 1, 1059b18-20) si dica che l’apodittica, cioè la teoria della dimostrazione e dellaconoscenza ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] con una filosofia che cerchi di eliminare dalla matematica gli aspetti fisici. Forse la filosofiadella matematica di fig. 4D), un’‘amblitoma’. È chiara ora, alla luce delleconoscenze matematiche attuali, la ragione per la quale queste curve hanno ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] l'esperienza maturata nel lavoro "internazionale" e la conoscenza conseguita dei mondo comunista. Dal luglio 1958 il suo parte di maggiore responsabilità e potere. Era stata la filosofiadella collaborazione coi socialisti propria di A. Moro che ora, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] sua giustificazione solo nella 'filosofiadella storia' bruniana: la riscoperta dell'antico sapere egizio e pitagorico proprio per non turbare i fedeli con conoscenze astronomiche inutili al conseguimento della vita eterna che le Scritture sembrano ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] positive, ma in un certo senso opposte. Alcuni filosofidella matematica inglesi, di una generazione successiva, tra 12 anni dopo la sua morte, quando Jacobi, venuto a conoscenzadella sua esistenza, spronò l'Académie a cercarla nei suoi archivi. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine dellaconoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] dellaconoscenza. Voltaire, d'altra parte, nel romanzo satirico Candide (1759) derise la dottrina leibniziana del migliore dei mondi possibili: il giovane Candide è stato istruito da un maestro sofista di nome Pangloss sulla base di una filosofia ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...