RANALLI, Ferdinando
Mauro Moretti
Nacque a Nereto, nel Teramano, il 2 febbraio 1813 da Bernardo e Isabella Ranalli, per il cui matrimonio fra consanguinei in terzo grado fu necessaria la licenza vescovile.
La [...] Michele Ferrucci e la moglie Caterina Franceschi; fece la conoscenza di Pietro Giordani, al quale fu assai legato, così di storia moderna quelli di storia antica e di filosofiadella storia, secondo le sue convinzioni contrarie all’incipiente ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] positivismo italiano e ospitò le firme dei più importanti filosofidell'epoca. In quelle pagine il M. approfondì il delle passioni e degli affetti in cui l'irrazionale confonde le certezze della ragione, il M. evidenziava i limiti dellaconoscenza ...
Leggi Tutto
RICASOLI RUCELLAI, Orazio
Federica Favino
– Nacque a Firenze il 23 aprile 1604 da Giovan Battista di Giuliano (morto nel 1620) e da Virginia di Orazio Rucellai e di Dianora della Casa (sorella di [...] a un pubblico non specialista un sistema filosofico alternativo, se non ostile, ad Aristotele, fondato sul presupposto della distinzione tra scienza e fede e della limitatezza dellaconoscenza umana, ed esplicitamente radicato nell’eredità ...
Leggi Tutto
SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] o generalizzazioni euristiche.
Costanti del pensiero filosofico di Somenzi furono infatti da un lato la critica dell’antropomorfismo e dell’antropocentrismo, che caratterizzavano da sempre le teorie dellaconoscenza e, dall’altro, il tentativo di ...
Leggi Tutto
ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] ne emergono anche altre, a essa collegate.
Tale tesi sarà ripresa dal medico e filosofo David Hartley nella sua psicologia associazionistica dellaconoscenza. L’opuscolo è stato anche letto come una «satira contro i Newtoniani troppo appassionati ...
Leggi Tutto
TONINI, Ersilio
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Centovera, frazione di San Giorgio Piacentino (Piacenza), il 20 luglio 1914, terzo di cinque figli, da Cesare, mezzadro e capo-bifolco, e da Celestina [...] per la filosofia e il diritto (fu specialmente vicino a Salvatore Riccobono) e dall’impegno per l’apprendimento delle lingue: nominato cappellano del carcere durante l’occupazione della città, profittò dellaconoscenza del tedesco per mediare con i ...
Leggi Tutto
VARISCO, Bernardino
Mauro Visentin
– Nacque a Chiari, in provincia di Brescia, il 20 aprile 1850, da Carlo, direttore del ginnasio locale, e da Giulia Bonatelli, sorella del filosofo Francesco Bonatelli.
Il [...] dellaconoscenza e Verità di fatto e verità di ragione. Con La necessità logica, pubblicato negli Atti della Reale Accademia di scienze morali e politiche di Napoli, nel 1895 si concluse questo primo, intenso periodo di elaborazione filosofica ...
Leggi Tutto
PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] già nel 1907 (Del nuovo spirito della scienza e dellafilosofia, Milano - Torino - Roma 1907, p. 206) –, studiando la struttura logica e metodologica delle scienze a partire dalla conoscenza diretta delle più recenti teorie scientifiche, in ispecie ...
Leggi Tutto
PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] sviluppò un’intensa collaborazione con due editori tra i più illuminati dell’epoca, come Carabba e Formiggini, grazie alla sua conoscenza del tedesco letterario e filosofico che gli valse la commissione di importanti traduzioni di Heine, Kant ...
Leggi Tutto
SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] ma non il filosofo Herbert Spencer, seppure ripetutamente citato nel testo.
Il richiamo alle scienze e ai dati sperimentali, il fine indicato nella conoscenza esatta (cioè non speculativa) dell’uomo, lo studio dell’antropologia e della psicologia su ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...