ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] delle loro esercitazioni: Aristotele, Cicerone, Proclo, Tolomeo, Euclide.
Testimonianza della seria educazione ai classici dellafilosofia, della letteratura, della aiutarlo a proseguire il viaggio. Venuta a conoscenzadell'abuso, la E. non solo non ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] della fisica che lo spinse a dedicare parte della sua attività alla traduzione di classici del pensiero scientifico (M. Planck, La conoscenza di varia formazione interessati a problemi di filosofiadella scienza. Questo gruppo, di cui facevano parte ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] nel testo definitivo.
Il L. morì a Roma il 18 ott. 1892.
Delle opere si ricordano anche: Commedie filosofiche, Roma 1863; Spicilegio, I-II, Napoli 1877-78; Dellaconoscenza intellettuale, I-II, ibid. 1879; Del composto umano, ibid. 1880; Degli ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] prof. L., ibid., IV (1932), pp. 296-300; F. Olgiati, Il problema dellaconoscenza nella neoscolastica italiana, ibid., VI (1934), suppl., Indirizzi e conquiste dellafilosofia neoscolastica in Italia, pp. 110-113; N. Bobbio, Vecchie e nuove riviste ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] appassionandosi al contempo alla lettura di testi di filosofiadella scienza (L. Büchner, H. Spencer) . in Gazzetta di Parma, 19 giugno 1949; limitati contributi alla conoscenza del G. politico in E. Decleva, Anticlericalismo e lotta politica ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] altro saggio del '40, D'un obbiezione dell'Hamilton intorno alla filosofiadell'Assoluto (in Progresso, XXVI [1840]), il C. confuta la concezione della relatività dellaconoscenza dei filosofo scozzese e particolarmente le obiezioni che questi aveva ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] di carattere teorico, che rivelavano una conoscenzadella letteratura biologica non comune in così giovane metascientifica di carattere cosmologico, affine a taluni orientamenti della "filosofiadella natura", fiorita in Germania nei primi decenni del ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] et mundo scritta tre anni prima della morte. Dominata da uno scetticismo profondo sulle possibilità dellaconoscenza sensibile e intellettuale, l'opera è rivolta contro la pretesa totalizzante dellafilosofia naturale telesiana. I suoi principi sono ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] istruì nella grammatica e nella storia; apprese la filosofia dall'abate Bonamici della badia fiorentina e il greco dal proposto A.M leggi della loro vegetazione. Partendo da riferimenti all'origine meramente sensoriale dellaconoscenza degli oggetti ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] seguire i corsi di filosofia al St. Mary's College di Canterbury (1909), ed alla Maison Saint-Denis di Saint-Hélier, Jersey (1910-12), che erano tenuti da gesuiti francesi: ciò gli permise di acquistare la conoscenzadelle lingue francese ed inglese ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...