CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Battista, anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza col suo maestro Raffaello Mengs e con l'archeologo ad ampi estratti della Istoria delle turbolenze della Polonia, dissertazioni politiche, filosofiche e di filosofia sociale, il già ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] avere capito che la conoscenza del greco gli avrebbe aperta la via del reinserimento e della riabilitazione, salvo a rivelarsi aumento di prestigio, l'incontro soprattutto con Costantino il Filosofo, che, un tempo, a Costantinopoli, aveva ricoperto ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . il solo in Europa dotato di un'adeguata conoscenzadell'arabo, e nel 1517 il giovane monaco maronita Elias V., in Umanesimo e simbolismo, a cura di E. Castelli, in Archivio di filosofia, XXVII (1958), pp. 131-154; E. Wind, Pagan mysteries in the ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] conoscenza dei legami di questa organizzazione con il mondo comunista (Pons, 2006). Poiché la rottura della maggioranza irreversibile la crisi della prima Repubblica.
Opere: Oltre ai lavori penalistici e alle dispense di filosofia del diritto di cui ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] generalizzato affievolimento degli studi umanistici», «il pericolo di una conoscenza sempre più superficiale della lingua latina, riscontrabile anche nell’ambito degli studi filosofici e teologici dei futuri sacerdoti», con il «motu proprio» Latina ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] impegnò nella composizione di altri intermezzi (L'ippocondriaco, Il filosofo, 1735; Monsieur Petiton, La bottega da caffè, L'amante profonda conoscenzadella macchina teatrale, che, secondo De Sanctis, si manifestava il carattere più forte della sua ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] dai principali movimenti della cultura neoidealistica italiana del tempo: la filosofiadello spirito di Croce anast., pref. di M. Fubini, Torino 1977.
Come introduzione alla conoscenza del G., oltre alla biografia di Morra di Lavriano, vedi anche: P ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] essa dal Burckhardt non solo per la conoscenzadella personalità del Visconti, ma in generale per G. Gentile, La filosofia, I,Milano 1915, pp. 133, 233; A. Corbellini, Appunti sull'umanesimo in Lombardia, in Boll. della Società Pavese di storia ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] di volo, per incrementare gli introiti e la conoscenza diretta della produzione della ditta. Presso la scuola, chiusa nel 1913 difensivo compatibile. Nel progetto era implicita una filosofiadell'impiego che veniva a incontrarsi, esplicitandole, con ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] su letture molteplici, che spaziavano dal diritto alla filosofia, dalla storia alla letteratura, dalla religione al campo l'ala reazionaria della massoneria, affermava che la cultura e in particolare le conoscenze scientifiche debbono essere ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...