LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] dominatori francesi. Sensibilmente influenzato dalla conoscenzadelle opere del Bramantino appare il R. Battaglia, Le "Memorie" della certosa di Pavia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XXIII (1992 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] come già per Ritter le sue armi geografiche sono «la filosofia, la storia e il linguaggio».
Così, nella reiterata affermazione di d’insieme, nuova nell’impostazione, delleconoscenze sui vari aspetti della vita sociale privata e pubblica dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] ridotta sotto il concetto generale dell’arte (1893), distingueva in Croce due momenti, il filosofico e lo storico, nella spinse a trasformarsi nel partigiano ‘Lazzaro’. Senza essere a conoscenza del Manifesto di Ventotene per un’Europa libera e ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , pur riconoscendo al Liceti un'estesa conoscenza d'Aristotele, non riuscì a celare la sua diffidenza nei confronti di dispute condotte a suon d'Aristotele, mentre, ribadiva, "il libro dellafilosofia" è "perpetuamente aperto", "scritto in caratteri ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] mondana e filosofica» di Lo sa il tonno, ossia gli esemplari marini (Milano 1923), che concluse gli anni dell’apprendistato risultati di valore scientifico, in particolare per la conoscenza critica di autori prediletti come Ippolito Nievo e ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] "rassegnati". Nonostante la giovane età, l'ampia conoscenza dei problemi gli consentì di intervenire da subito con La filosofia politica del Novecento in Italia. Saggi e discussioni, Roma 1981, pp. 159-195; G. Ansaldo, Il ministro della buonavita. ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] possedere buoni fondamenti nella conoscenzadelle discipline scolastiche di base. Conoscenze che, sommate all' della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, XIII (1983), 2, pp. 507-554; M. Haines, La sagrestia delle ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] indi alle scuole reali di Saluzzo per i corsi di filosofia e d'umanità. Nel 1745 perse il padre, il quale stava per pubblicare una storia della guerra dei Trent'anni, decise di soprassedere per prendere conoscenzadelle sue ricerche.
La posizione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] Della Porta fu ascritto ai Lincei l’8 luglio 1610, quinto socio, apponendo la sua firma nell’Albo linceo appena prima di quella di Galilei, che reca la data del 25 aprile 1611. Del Cesi promosse a Napoli la conoscenzaDella Porta. Il filosofo, ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] stimando che "quel vivo ingegno del B. mancasse di filosofia", e questo giudizio restrittivo si fa sentire nell'articolo anche per una più estesa conoscenza del Settecento italiano ed europeo e in particolare della storia delle idee critiche. E' da ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...