L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] scienze naturali ed erano l'espressione ministeriale di sorpassate filosofie che riunivano tali scienze in un unico gruppo ( di scienze: l'esperienza didattica o la padronanza dellaconoscenza disciplinare. Così, sotto la guida dei professori ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] nell’Antichità
Anche se la nostra conoscenza di quest’area della scienza antica è profondamente influenzata dalle dottrine meteorologiche di Aristotele (dal carattere generale del suo sistema filosofico e dalle sue considerazioni sulle motivazioni ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] decenni. Questo è ovviamente un limite al rapido processo dellaconoscenza, che al momento però non è superabile, se di Marte, ad esempio). Non si può invece applicare questa filosofia a sonde che impiegano molti anni a giungere sul luogo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] Conti rivelano una buona conoscenza dei Principia e di altri testi dei newtoniani britannici, come pure un forte interesse per i temi della relazione tra anima e corpo e della natura della cognizione umana (Scritti filosofici, 1972). Il suo tentativo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] da emulare, ma l'affermarsi stesso di questa categoria dellaconoscenza rese il suo significato incerto e confuso.
Tipi di dove tenne anche un corso di 'meccanica filosofica' (1800) nello stile dell'Encyclopédie, al punto che definizioni, assiomi e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini dellaconoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] tempo non ancora puramente deduttiva, che separandosi dal corpo dellafilosofia darà origine alla fisica moderna.
Di questo processo infondato, che trova la sua giustificazione più nella conoscenza del risultato a cui si vuole pervenire che nell ...
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L'Eta dei Lumi: la fine dellaconoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] 1756; come Cullen, egli considerava la chimica una branca dellafilosofiadella Natura ma ‒ anche su questo in accordo con conferenze al Jardin du Roi di Parigi. Venuto a conoscenza dei risultati sperimentali ottenuti da Hales, decise di modificare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] fino alla sua origine ultradensa, la storia dell'Universo.
La filosofiadella scienza di Karl Popper (1902-1994) di radiazione cosmica di fondo. Egli non era a conoscenzadelle previsioni di Alpher e Hermann e giunse quindi indipendentemente ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] obiezioni che possiamo dividere in tre gruppi: alcuni filosofidella Natura, come Francis Linus (1595-1675), non riuscirono della Fenicia, della Mesopotamia e dell'Egitto, la conoscenza del sistema eliocentrico, della teoria della gravitazione e dell ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] a cercare… la natura delle cose nella natura istessa" (Elogio, p. 17). Sulla passione per la filosofiadella natura concordano, del resto, -induttiva a partire dall'esperienza. Se la conoscenza si organizza attraverso successivi tipi di giudizio sulla ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...