BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] filosofia e teologia, ne altemò l'insegnamento con la predicazione e con varie cariche (guardiano, definitore) in diversi conventi. Nel 1647 è a Roma. L'anno successivo è a Padova, dove incomincia a scrivere una delle vasta conoscenza tanto della ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] alla riforma dell'Ordine propugnata dal beato Giovanni Dominici. Nel 1404 venne chiamato a insegnare teologia e filosofia morale all' C. non furono mai ritrovate. La nostra conoscenzadelle sue attività letterarie deve, pertanto, essere limitata a ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] etruschi e vari stromenti et ordigni per uso dellafilosofia sperimentale" (Villoslada). In questo periodo si illustrative) di quarantacinque pezzi archeologici, esprime una rafflinata conoscenzadell'antichità e un paziente lavoro di analisi e di ...
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ANDREA di Scozia, santo
Arnaldo D'Addario
Nato nel secolo IX, di origine incerta (scozzese o irlandese), ebbe come maestro di filosofia il monaco Donato, che lo volle seco in un pellegrinaggio a Roma. [...] , come, invece, fa il Puccinelli suo biografo, non seguito dal Mabillon. Altrettanto incerta è la data della morte, la cui conoscenza èsubordinata alla soluzione del problema posto dalla biografia di s. Donato e dalla posizione di quest'ultimo nella ...
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ALBERTI (Alberto, De Albertis), Alberto
Pietro Pirri
Nacque a Pergine (Valsugana nel Trentino) il 29 luglio 1593 da Giuseppe, patrizio goriziano, e da Maddalena Ontertolera, trentina. Conseguito a Padova [...] il dottorato in filosofia, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1615. Fece la professione di quattro voti il 28 ott. sua vasta conoscenzadella lingua latina prestò aiuti preziosi per una edizione ampliata del Calepino; di note inedite dell'A. ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] Fin da giovane si dedicò allo studio della logica e dellafilosofia. Nel 1509 prese i voti nell'Ordine dei francescani minori dell'usura, e successivamente a Matera, Gallipoli e in altre città della provincia di Terra d'Otranto.
Venuto a conoscenza ...
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AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] polemizzando contro "que' filosofi e critici i quali ed educazione storiografica antiquate; la sua conoscenza del mondo antico era vasta, ma IV, Genova 1873, pp. 259 Ss.; G. Rossi, Storia della città di Ventimiglia, Oneglia 1888, p. 320; C. Frati, ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] 'autorità delle Scritture ma soprattutto i principi dellafilosofia tomistica, si propone di confutare la dottrina cartesiana dell'idea Veronensis sermones, Veronae 1739), senza esserne a conoscenza, pubblicò l'opera De sermonibus et martyrio S ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] della creazione fatta in Cristo cavata dall'antica filosofia cristiana,in cui si dichiarava che il mistero della di Origene, che elevi la mente, a una conoscenza profetica e intima delle cose divine), sia per alcuni motivi teologici confusamente ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] . Trasferito, in seguito, a Padova, insegnò filosofia, teologia morale e diritto canonico nel convento dei conoscenzadelle costituzioni dell'Ordine. Contemporaneamente scrisse l'Istoria dell'epidemia de' buoi accaduta l'anno 1711,coll'esame delle ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...