EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Il pensiero teologico di E. è caratterizzato, come quello filosofico, da un costante riferimento, più o meno critico, alle 1987), pp. 70-96.
Sulla logica e teoria dellaconoscenza: R. Egenter, Die Erkenntnispsychologie des Aegidius Romanus' Regensburg ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] grande scoperta del pensiero moderno. Tutte le filosofie sono filosofiedella storia. Il problema è quello del senso spiegazioni soprannaturali venivano talvolta a colmare le deficienze dellaconoscenza scientifica. D'altronde, con la sua obiettività ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] della scienza; agli occhi dei saggi riconoscere i limiti invalicabili dellaconoscenza rappresentava senso, una filosofiadella storia e della religione.
Egli propone innanzitutto, come contrappunto della storia, un affresco della Natura (42 ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ben informarci sulle bizzarrie e la molteplicità della fantasia, dei sogni, delle preferenze emotive dell'uomo, ma, come ha detto un filosofodella scienza, Hempel, ‟essi non hanno valore teorico", non sono ‟conoscenza" e non rivestono quindi che una ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] significato, è il mondo del linguaggio, dellaconoscenza, dei rapporti e delle immagini, una lettura antropomorfa del Cosmo, causa, prodotti di un'unica fonte.
Come nella filosofia ionica della Natura, così la sapienza naturalistica di Akhenaton è ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] ". Nella prima, tipica dell'illuminismo, la ragione diventa fondamento critico dellaconoscenza e criterio teologico, il motivi propri dellafilosofiadell'esistenza (M. Heidegger, Sein und Zeit, Halle-Saale 1927), dellafilosofia del rapporto ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] dalla sua formazione culturale, sempre attenta a due ordini di conoscenza che devono essere distinti, ma non separati: quello della fede e quello dellaconoscenzafilosofica. Quest'ultima rimanda all'insegnamento di s. Tommaso - esplicito, nell ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] straordinario timore» specie nei confronti della cultura di matrice protestante impedisce «ai cattolici colti» di elaborare un pensiero filosofico e politico all’altezza dei tempi. Così Pilati si sfogava con un conoscente, ragionando sul timore
«di ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] si deve infatti mischiare tanta acqua della scienza filosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il wijsgerige grondslagvan B.'s Theologie, Amsterdam 1968. Sul probl. dellaconoscenza cfr. anche: A. Hufnagel, B.sPerson-Verständnis, in ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] del sapiente; si tratta quindi di una filosofiadella l. che posa su di una visione interiore e una esperienza mistica, di una conoscenza che si origina all'Oriente delle pure Intelligenze, quindi come conoscenza orientale. Questo concetto di l. o di ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...