RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] (Zur Einstein'schen Relativitätstheorie, Berlin 1920), Cassirer aveva insistito sul tema che ‟la critica della ragione pura non mirava a inchiodare la conoscenzafilosofica una volta per sempre su un determinato sistema dogmatico di concetti". E l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delleconoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] sensibile e si moltiplica per i cinque sensi. Il terzo lume (lumen interius) è quello dellaconoscenzafilosofica, che ci fa scrutare le verità intelligibili, i cui principî sono naturalmente insiti in noi; esso si triplica nell'indagine sulla ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] disputa dei filosofi naturali" (De revolutionibus orbium coelestium, I, cap. 8).
Dal momento che Copernico conosceva alcune delle idee fisiche sostenute da Cusano nel De docta ignorantia, egli presumibilmente era anche a conoscenzadella discussione ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] , e cioè i principi essenziali di quella ‟sociologia dellaconoscenza" di cui Mannheim si fa assertore. Si tratta ripetutamente (tra gli interventi più recenti ricordiamo quello del filosofo polacco L. Kolakowski: v., 1974), ma che esula ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e dal siriaco e anche grazie alla conoscenzadelle traduzioni greche e asiatiche di opere relative alla fisica e ad altre discipline che ben presto furono riunite sotto la denominazione di 'filosofiadella Natura'. Soltanto dopo Newton e Leibniz, che ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ben informarci sulle bizzarrie e la molteplicità della fantasia, dei sogni, delle preferenze emotive dell'uomo, ma, come ha detto un filosofodella scienza, Hempel, ‟essi non hanno valore teorico", non sono ‟conoscenza" e non rivestono quindi che una ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] mai e di cui si limita a richiamare i tratti negativi, consente infatti al filosofo di fondare un'etica, una teoria dellaconoscenza e un'ontologia.
Realtà, conoscenza, discorso
Dinanzi alla confusione che regna ad Atene, quando l'assetto politico ...
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Scienza greco-romana. La filosofiadella Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofiadella Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] Parmenide: il filosofodella dottrina rigorosamente concettuale, l’ideologo dell’immobilità dell’essere quale non conosce le cose. Infatti egli non possiede la contesa, e la conoscenza avviene tra simile e simile. [...] Ma s’era cominciato con il dire ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] ), ma anche togliere al sovrano stesso ogni conoscenza di ciò che, se gli fosse noto, ne modificherebbe l'opinione (pp. 270-271).Si profila qui la concezione kantiana dell'illuminismo, che è per il filosofo tedesco l'uscita degli uomini da uno stato ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] sua giustificazione solo nella 'filosofiadella storia' bruniana: la riscoperta dell'antico sapere egizio e pitagorico proprio per non turbare i fedeli con conoscenze astronomiche inutili al conseguimento della vita eterna che le Scritture sembrano ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...