CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] esercitare nello studio di A. Agnetta, approfondiva intanto la conoscenzadella lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo del connubio, la nomina a socio della genovese Accademia di filosofia italica, la collaborazione al Cimento, ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] Il Giornale napoletano di filosofia e lettere, scienze morali e politiche, Il Fanfulla della domenica, Nuova Antologia, (p. 140).
Tutto questo bagaglio di conoscenze e di curiosità si ritrova nei temi delle conferenze e dei discorsi che tenne sugli ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] i corsi di retorica di p. A. Muraglia, fu avviato alla conoscenza dei classici latini e italiani e palesò, con alcuni componimenti di scuola, Terminato il biennio, si iscrisse ai corsi di filosofiadell'ateneo genovese, e dopo altri due anni di ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] latine, scelse per i figli valenti maestri: G. Capocasale per la filosofia, V. Caravelli e V. Porto per le scienze esatte. Ben di ministro della Guerra con effetti "paralizzanti" sul settore (ibid., 1960, p. 69). Venuto a conoscenza dei disegni di ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] "humane lettere", nella sacra teologia e nella filosofia (Serdonati in G. Boccaccio, Delle donne illustri, tradotto... da G. Betussi e le condizioni della perfezidne. Nel primo egli fece affermare alla C. che la perfetta sua conoscenza è il mezzo ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] a studiare retorica e filosofia nel collegio di Chieri. vari personaggi di sua conoscenza appartenenti alla nobiltà e . C., Rorna 1870; F. Sclopis, A. C., in Arti della R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze mor., stor. e filol., V ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] alla vista. S'iscrisse allora alla facoltà di filosofia e lettere dell'università di Padova dove si laureò con lode il interesse per i problemi di storia militare, la perfetta conoscenzadelle montagne bassanesi e il suo patriottismo dominano le belle ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] e precisamente dalla filosofia tedesca (alla cui conoscenza diretta contribuì un soggiorno a Lipsia nel 1906), soprattutto kantiana. Nel 1909-1911 visse a Firenze, legato a quell'ambiente culturale, come direttore della Biblioteca filosofica;pur non ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] e con rigore difende le sane dottrine. La conoscenza del pensiero del passato costituisce anch'essa un momento importante nel processo d'avvicinamento alla verità. Ma della storia dellafilosofia, il C. (autore peraltro di un fortunato manuale ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] M. ebbe la tenenza della Compagnia dei guardiamarina di Cadice ma, insoddisfatto delle proprie conoscenze, chiese di essere de la era vulgar hasta el presente de 1797; Meditación filosófica en una mañanita de primavera sobre la existencia de un Bello ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...