Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] dell'orizzonte storico che si compie in virtù delle esplorazioni oceaniche, della scoperta del Nuovo Mondo, dei nuovi rapporti con l'Oriente, e quindi la conoscenza dal Settecento in poi, la base dellafilosofiadella storia, il rifiuto di questa ha ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini dellaconoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] aveva inteso risolvere questo problema, secondo la filosofia naturale aristotelica, in base agli organi di fruttificazione , nonché i principî di classificazione. La sua vasta conoscenzadelle specie lo portò a costruire un sistema partendo dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] ignorati molti dei risultati della nuova scienza, non veniva rifiutata completamente la nuova filosofia sperimentale, ma lo scopo pure a evidenziare il potere e la piena efficacia dellaconoscenza ortodossa. In fondo, la collezione del gesuita si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] sue condizioni di esistenza. Da Ficino a Campanella, la magia fu la denominazione dellafilosofia nella sua doppia natura di conoscenza e pratica.
Opere
M. Ficino, El libro dell’amore (1469), a cura di S. Niccoli, Firenze 1987.
G. Pico, Conclusiones ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] introdotte nuove materie di studio, come il taoismo, la storia, la filosofia yin-yang, la medicina e le arti. Sotto il breve governo dellaconoscenza'. I programmi delle scuole private includevano anche lo studio delle teorie dell'Imperatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] il vescovo Juan Caramuel Lobkowitz (1606-1682), sostenitore di idee filosofiche antiaristoteliche e dotato di profonde conoscenze di matematica e di tecnica delle fortificazioni. Si associarono inoltre Giovanni Battista Capucci (17° sec.), avversario ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] und Philosophie der belebten Natur (Biologia e filosofiadella natura dei viventi, 1802-1822), instaurò alcune corpi naturali, 1858) Bronn tracciò una sintesi delleconoscenze fino ad allora disponibili, includendo la documentazione paleontologica ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] è ancora tutto immerso nel grado naturale dello spirito" (G.W.F. Hegel, Lezioni sulla filosofiadella storia, Firenze 1966⁴, vol. I, numero di questioni metodologiche, insieme con le accresciute conoscenze e con la maggior fiducia nei propri mezzi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] la filosofia di Aristotele si rivelò una prospettiva epistemologica del tutto inadeguata. L’impianto ilemorfico, il finalismo, la disamina in termini di qualità dovettero cedere il passo a una nuova visione del mondo e dellaconoscenza, saldamente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini dellaconoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] con molte modifiche. Johann Gerhard Vossius (1577-1649) studiò l'antica religione che era alla base dellafilosofiadella Natura, dell'astronomia e dell'astrologia ereditate dall'Occidente. Dal suo punto di vista, la mitologia pagana non era che la ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...