COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] Passato alla università di Pisa, studiò matematica e filosofia, dedicandosi poi agli studi di giurisprudenza generale austriaco Werklein, che mantenne il governo di Lucca a nome delle potenze alleate sino alla venuta di Maria Luisa di Borbone, nominò ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] posto, dove, oltre a insegnare latino, italiano, greco, ebraico e francese, teneva un corso di filosofia e uno di matematica. Convinto della necessità di dare spazio alla creatività dei ragazzi, ispirandosi all'ideale di un cenacolo platonico, volle ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] d'una lettura straordinaria di filosofia, nella quale il D. si pose come prosecutore delle posizioni del Rossetti, indotto allora dei Medici a Pisa, il D. fu precettore per la matematica del principe Francesco Maria, che a Firenze studiava la materia ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] una violenta eruzione dell'Etna, nel 1778.
Laureatosi in filosofia e medicina sotto la guida di F. M. Scuderi presso l'università di Catania nell'86, continuò gli studi avendo come insegnanti il maltese G. Zahra per le matematiche, A. Battaglia per ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] di altri cinque tecnici militari. I Lodoli erano invece originari dell'Umbria, dove i loro avi erano stati patrizi di Spoleto, come maestro P.A. Muazzo, che gli insegnò le matematiche, la filosofia, il greco e l'"illirico", mentre imparò il francese ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] città.
Il padre Bartolomeo Fenaroli si era distinto in campo letterario, nelle scienze filosofiche e matematiche, e nell'attività volta al miglioramento dell'agricoltura e dell'industria serica. La madre Paola Avogadro era stata l'ultima del ramo ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] debito verso il matematico veneziano G. Querini per la soluzione dell'atipico problema e della duchessa. È da escludere, comunque, qualsiasi attinenza con il "Comes Faccinus", ricordato nei Fasti Gymnasii Patavini come professore di filosofia ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] con Pirro Maria Gabrielli e Teofilo Grifoni, è tra i fondatori dell'Accademia dei Fisiocritici e ne diviene "principe perpetuo" (v. riprende dal Gimma); N. Di Cagno-Politi, E. A. filosofo e matematico del sec. XVII, Appunti, 2 ediz., Roma 1890; G ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] gli studi letterari a Piacenza, da dove passò poi a Bologna per gli studi di filosofia, fisica e matematica, al termine dei quali fu, destinato, secondo l'uso dell'Ordine, ad insegnare per qualche tempo in un collegio, prima di iniziare gli studi di ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] , custode della biblioteca del Seminario, insegnante di lettere latine; Stratico, docente di medicina, matematica e fisica Settecento e gli inizi dell'Ottocento, tesi di laurea, Univ. di Padova, facoltà di lettere e filosofia, anno accademico 1971-72 ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...