GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] 26) e di filosofia (1626-28), nel 1629 il G. fu inviato come docente di retorica e matematica prima nel collegio reale, Mss. Vernazza, 47-34: G. Vernazza, Descrizione dell'albero genealogico della Real Casa composto dal G., memoria redatta il 4 ag. ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] , L. Gambino per la matematica; non estraneo, dunque, gli d'Angiò rese dall'Accademia il 19 luglio 1908, in Atti dell'Acc. Gioenia, s. 5, LXXXV (1908), 1, ad indicem VI (1941), p. 92; C. Dollo, Filosofia e scienza in Sicilia, Padova 1979, ad indicem; ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] un certo prestigio. Fu subito inviato a Venezia, nella casa professa di S. Maria della Salute; qui, dopo cinque anni dedicati a studi di filosofia, matematica e teologia, emise i voti solenni. I superiori lo destinarono alla cattedra di retorica nel ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] Chieti, dove il padre era stato trasferito nel 1798 come magistrato, ricevette lezioni di matematica da P. Borrelli; successivamente seguì il corso di filosofia nel collegio delle Scuole pie sotto E. Taddei e P. Aquila, per poi approfondire gli studi ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] Leibniz, al quale parlò dell'interesse di Kangxi per le scienze e la filosofia europea, stimolando nel filosofo la curiosità e il ) e il G. fu nominato presidente del tribunale di matematica.
Uno dei principali problemi che il G. dovette affrontare ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] 1660 e il 1668 e, fra il 1669 e il 1691, di filosofia. A lui il G. dovette una prima e decisiva formazione in senso della cattedra di matematica nella senese Nuova Accademia dei nobili. Fu la diversità dell'approccio del carmelitano alla matematica ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] in filosofia e medicina presso l'Università di Siena e fece successivamente pratica presso l'ospedale di S. Maria della Scala radio Latino e De natura angulorum; di matematica, Perigonia o degli angoli e Della natura del cerchio (rispett.: Siena, Bibl ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] delle sue pubblicazioni.
Fonti e Bibl.: N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, pp. 85 s.; P. Riccardi, Biblioteca matematica letteratura metoscopica tra Cinque e Seicento, in Giornale critico dellafilosofia ital., ILXV (1986), pp. 310-330; U. ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] lauree in filosofia, teologia e nei due diritti; da autodidatta apprese la matematica, la geometria L. e l'epica virgiliana nel sec. XVI in Sicilia. Contributo alla ricerca della fortuna di Virgilio in Sicilia, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] nel 1837 fu trasferito a Modena e, nel 1838, a Reggio Emilia, dove insegnò matematica, fisica e filosofia. Durante il suo insegnamento negli Studi emiliani della Compagnia, conobbe il padre Serafino Sordi (l’incontro avvenne a Modena nel 1830, quando ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...