WROŃSKI (Hoene-Wroński) Józef Maria
Pensatore polacco, nato a Wolsztyn presso Poznań il 24 agosto 1778, morto a Neuilly il 9 agosto 1853. Partecipò giovanissimo, quale ufficiale d'artiglieria, all'insurrezione [...] , e fatto prigioniero nella battaglia di Maciejowice (1794), passò ai servizî della Russia che abbandonò nel 1797. Soggiornò poi in Germania, dedito a studî di filosofia, matematica e diritto, e nel 1800 si stabilì in Francia, a Marsiglia (vi ...
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ZEISING, Adolf
Delio Cantimori
Filosofo, poeta e giornalista tedesco, nato il 24 settembre 1810 a Ballenstedt nel Harz, morto a Monaco di Baviera il 27 aprile 1876. Noto dapprima come poeta e critico [...] estetica matematica, o teoria matematica del bello, che ebbe un momento di gran voga. Egli costruì una teoria dell'arte riallaccia come filosofodell'arte alla filosofia hegeliana di K. Rosenkranz. Il Bello è, per lui, una delle tre forme dell'Idea; ...
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KOYRÉ, Alexandre
Giovanni Crapulli
Filosofo e storico delle scienze, nato a Taganrog il 29 agosto 1892, morto a Parigi il 28 aprile 1964. Studiò matematica e filosofia all'università di Gottinga (dal [...] de Synthèse.
L'incontro con E. Meyerson fu decisivo nella svolta delle sue ricerche; il 1933 segna all'incirca il trapasso d'interesse dal pensiero religioso e filosofico a quello scientifico, con particolare riguardo al periodo in cui viene ...
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JØRGENSEN, Jørgen Jens Frederik Theodor
Marco M. Olivetti
Filosofo danese, nato a Haderuo il 1° aprile 1894, morto a Copenaghen il 30 luglio 1969. Insegnò all'università di Copenaghen dal 1926 al 1964 [...] aveva partecipato al concorso della Società danese per la scienza, introducendo così nel mondo scandinavo la logica matematica sviluppata da B. Indledning til videnskabelige Studier ("Lezioni filosofiche come introduzione allo studio scientifico", ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] che millenaria, ma iniziò quel processo verso l'infinità che, ancora oggi, è al centro delle più diverse analisi filosofiche, cosmologiche e matematiche.
Sono queste le ragioni che inducono a considerare i secoli rinascimentali come il tempo di una ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] non solo dell'Islam ma di tutti i tempi. Inizia la sua vita come agente di cambio; la sua lingua materna è il siriaco e perfeziona il greco e l'arabo abbastanza da tradurre l'astronomia, la matematica e la filosofia. È in ogni caso per i suoi ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] romani passò attraverso l’istituzione del corso di filosofia, la soppressione della facoltà di teologia, la creazione della nuova facoltà fisico-matematica, dal 1874 chiamata facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali, l’attivazione di nuovi ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] o più ipotesi che possano «salvare i fenomeni».
Nell’opera scientifica di Posidonio l’analisi matematica dei fenomeni cosmici è subordinata all’indagine filosoficadelle cause che sono alla loro base, ed è soprattutto grazie a questo aspetto che la ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] ) e sulla scuola alessandrina, rappresentata dal filosofo e matematico Teone (335-405 circa), dalla figlia Oxford 19632, pp. 313-321; M. Zambon, Il significato filosoficodella dottrina dell’ὄχημα dell’anima, in Studi sull’anima in Plotino, a cura di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] che raramente suscitava l'interesse dei filosofidella Natura, quello della patologia.
Anche i teologi si interessavano geometrico e matematico venivano inserite nel dominio della fisica o della scienza della Natura. Nella storia della psicologia, ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...