Scienziato (Kieslingswalde, Görlitz, 1651 - Dresda 1708). Volontario nell'esercito olandese nella guerra contro la Francia; si occupò di matematica, fisica e filosofia e fu in relazione con i più grandi [...] corporis del 1686), dove T. riprende il tema spinoziano della funzione etica dellafilosofia (intesa come "medicina" della mente) e l'accentuazione, in logica, del momento della definizione rispetto a quello puramente formale e grammaticale, tema ...
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Pensatore russo (n. Evlach 1882 - m. nei pressi di Leningrado 1937). Laureatosi in matematica, si dedicò in seguito agli studî teologici e fu ordinato sacerdote: durante e dopo la rivoluzione fu deportato [...] V. S. Solov´ëv, F. contrappone alla filosofia occidentale, accusata di astratto intellettualismo, il pensiero russo, Sulla verità spirituale, ampliato e ripubblicato nel 1914 col titolo Stolp i utverždenie istiny ("Colonna e fondamento della verità"). ...
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Astronomo e geografo (Ferrara 1598 - Bologna 1671); gesuita, prof. di lettere, filosofia e teologia prima a Parma e poi a Bologna. La sua opera astronomica dette un potente impulso agli studî astronomici, [...] notevole la Geographia et hydrographia reformata (1661), in 12 libri, tentativo di coordinare i materiali e le osservazioni raccolte in più di 150 anni, nel campo sia dell'idrografia sia della geografia matematica e delle dimensioni della Terra. ...
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Smith, Barry. – Filosofo inglese (n. 1952). Ha ottenuto la laurea in matematica presso l’univ. di Oxford nel 1973 e, in seguito, ha proseguito la propria formazione in filosofia presso le univ. di Manchester [...] Sheffield, Manchester, Liechtenstein e, infine, presso la State University di New York a Buffalo (USA). Il campo di applicazione della sua attività scientifica si concentra su questioni relative all’ontologia, in particolare alle scienze biomediche. ...
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Filosofa (n. Alessandria d'Egitto - m. ivi 415 d. C.), figlia di Teone Alessandrino; scrisse varie opere di matematica e astronomia, oltre che di filosofia neoplatonica, le quali sono andate perdute. Fu [...] maestra di Sinesio. È nota soprattutto per la sua tragica fine: fu linciata dalla folla cristiana della città e i suoi resti furono dati alle fiamme. ...
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Mamleev, Jurij Vital´evič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1931. Il padre, psichiatra, nel 1937 cadde vittima del terrore staliniano. Dopo essersi diplomato nel 1955 presso l'Istituto [...] matematica e mantenne questa occupazione fino al 1974. Nei primi anni Cinquanta del 20° sec. cominciò a interessarsi di filosofia zerkalo (Lo specchio nero, 1998), Bunt luny (La rivolta della luna, 2001) e i romanzi Bluždajuščee vremja (Il tempo ...
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Kac, Mark
Luca Dell'Aglio
Matematico polacco naturalizzato statunitense, nato a Krzemieniec il 3 agosto 1914 e morto a Los Angeles il 25 ottobre del 1984. Di famiglia ebraica, K. svolse gli studi presso [...] dove conseguì la laurea in filosofia nel 1935 e, due anni dopo, il dottorato in matematica. Ottenuta una borsa di ha prevalentemente riguardato l'applicazione del calcolo delle probabilità, in campo sia matematico sia fisico. Sotto l'influsso di H ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] nel 1728 passò al Collegio Romano, ove fu discepolo, in filosofia, del padre C. Noceti, del quale avrebbe più tardi di questi saggi, furono anni d'intensa assimilazione dell'opera matematica, meccanica, astronomica diNewton e dei suoi continuatori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] dell’anima, la provvidenza, il peccato, il premio e il castigo eterno. Ha peccato la matematica, Bonaventura da Bagnoregio. Gli aspetti filosofici del suo pensiero, Milano 1973.
L. Doppioni, Aspetti sociali dellafilosofia di S. Bonaventura, «Studi ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] il latino, la letteratura, la fisica, la filosofia e la matematica, alla quale, in particolare, rivolse i propri i punti essenziali della complessa filosofiadell'autore, il quale fu sempre fedele all'intento di costruire la filosofia del diritto ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...