FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] ravvisabili tratti della figura del Farnese.
Se in questa prima opera può dirsi illustrata la filosofiadell'uomo politico in atto dalllautore di dare un fondamento scientifico-matematico all'arte della guerra e, in particolare, di assumere a sua ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] matematiche, tanto che nel 1813, ancora studente, fu nominato professore ripetitore di quelle materie. Lo zio cominciò allora ad affidargli parte delle rilevazioni meteorologiche che compiva abitualmente.
Nel 1814 ottenne la laurea in filosofia ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] , in cui sono presenti i temi della tradizione matematica neoplatonica e di quella cabalistica con chiare influenze pichiane. In particolare, nella parte intitolata - con significativa locuzione - "filosofia simbolica", l'autore sottolinea il valore ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] di Macerata, trascorse poi buona parte della vita a Udine, insegnando presso il seminario retorica, lingua greca e filosofia (1770-1780) e matematica (1774 c.-1793).
Le lezioni di filosofia sono raccolte nelle Institutiones Philosophiae (Udine ...
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FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] a Gottinga, come studente di matematica e maestro di disegno, ottenendo nel 1783 il permesso di impartire lezioni di storia dell'arte; in seguito organizzò ufficialmente tale attività didattica nella facoltà di lettere e filosofia.A Gottinga il F ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] sua formazione culturale prima dell'anno 1746, quando iniziò ad insegnare filosofia come ordinario e fisica P. Riccardi, Bibl. matematica ital., I, Modena 1870, col. 72; II, ibid. 1873, col. 117; F. Rossetti, Della vita e delle opere di S. Stratico, ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] scientifici e filosofici, prima ancora di essere ordinato sacerdote gli venne affidato l'insegnamento di matematica e scienze naturali nello studentato di Cambrai, meritandosi anche, successivamente, l'ammissione nella locale Accademia delle scienze ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] 30 maggio 1682 in filosofia e medicina (promotore matematico e punto fisico.
All'inizio del secondo decennio del XVIII secolo il G., insieme con B. Bresciani, G. Averani e altri, fu coinvolto dal Grandi nella preparazione della seconda edizione delle ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] fu ricevuto dal re, Giovanni V, per esporgli i motivi della visita apostolica in una terra che era sottoposta all'influenza stabiliva nello stesso palazzo imperiale, accolto tra i filosofi e i matematici di corte. L'imperatore, che lo stimava molto ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] ., limitata sotto il profilo quantitativo, ha però portato a notevoli interessanti contributi in vari settori della fisica matematica e dell'analisi matematica. I suoi primi lavori furono dedicati a questioni di meccanica atomica: tra l'altro riprese ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...