Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] Filosofiadelle forme simboliche (1923-29) trasforma la kantiana ‘critica della ragione’ in una ‘critica della civiltà’ e propone una teoria delle in essa contenuti.
Matematica
In tab. 2 A, B, C, D sono indicati alcuni s. matematici, riportando per ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] nozioni di convergenza, limite e continuità consentono poi d’introdurre in modo naturale le altre due operazioni fondamentali dell’analisi matematica: la derivazione e l’integrazione, per o. dipendenti da un parametro variabile nel corpo K; così pure ...
Leggi Tutto
Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] ha aperto anche nuovi problemi e paradossi. Considerazioni matematiche hanno portato R. Dicke e J. Peebles a dell’universo in generale. Nella storia dellafilosofia tuttavia, dal momento in cui furono abbandonate le rappresentazioni mitiche delle ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] analoghe si perpetuarono fino a buona parte dellafilosofia moderna, accolte ancora da Cartesio, che ritenne della struttura nucleare, nella fisica atomica, nella fisica dello stato solido e nella fisica delle basse temperature.
Matematica ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] alfabeti per sordomuti.
La teoria dei s. nella filosofia moderna
I temi toccati finora trovano ancora una Matematica
Il termine s. si usa per indicare i simboli delle operazioni e delle relazioni: il s. dell’addizione, della sottrazione, il s. della ...
Leggi Tutto
A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] dell’A. platonica si suole distinguere in periodi. Nella prima (o antica) A. (scolarchi: Speusippo, Senocrate, Polemone, Cratete e Crantore) l’insegnamento platonico fu di stimolo a una vasta serie di ricerche filosofiche e scientifiche (matematica ...
Leggi Tutto
Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] quindi non attingibile per via positiva.
La filosofia moderna assiste a una mondanizzazione del concetto sono i. dello stesso ordine; n si chiama l’ordine di infinito.
L’introduzione sistematica dell’i. come limite nell’analisi matematica è dovuta ad ...
Leggi Tutto
L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] e poveri.
Filosofia
Sulla linea speculativa della scuola ionica, ricercante l’unico principio materiale delle cose, il caso di velocità supersoniche (➔ ala).
Matematica
F. di una conica Punto fisso F del piano della conica stessa tale che per ogni ...
Leggi Tutto
Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] dai fenomeni osservabili. È questo il senso avallato dai filosofidella scienza del Novecento, i quali – abbandonata la credenza allo schematico sommario del contenuto, è la perioca (➔).
matematica
Si indica come i. ciò che si presuppone nella ...
Leggi Tutto
Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] beni per specifiche funzioni ecclesiastiche; le seconde sono, di regola, temporanee.
Filosofia
Sul modello dell’inglese foundation, l’insieme dei principi, delle nozioni e degli argomenti sulla cui base vengono edificati e giustificati razionalmente ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...