PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] Guido Grandi, e si laureò, infine, in medicina e filosofia (10 novembre 1731) sotto la guida di Anton Domenico Gotti e svagato, mente enciclopedica in una fase storica che vedeva la nascita dell’autonomia professionale delle discipline, Perelli ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] filosofiadelle epoche di decadenza, mentre l'idealismo è la filosofiadelle epoche di iniziativa e di grandezza degli individui, dei Popoli, dell Mina. Studio critico, Torino 1869; Appunti sulla mente del medico Bartolomeo Sella e sull'opera di ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] Sacco e poi del conte Giuseppe Della Riva. Uomo di cultura non disprezzabile, ma di mente esaltata, autore fra l'altro non consentanei alla buona morale e troppo addetto alle massime della nuova filosofia" (Righi, p. 10). Fu allora notato che era ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] da P. Gobetti che vedeva in lui "l'ultimo rappresentante della generazione romantica" ("Arturo Farinelli è critico soltanto perché è poeta", in Scritti storici, letterari e filosofici, p. 505), un intellettuale "romantico e libertario" che era mosso ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] che recitò in un'adunanza della "colonia" arcadica Alfea di Pisa intorno al 1846; una ode filosofica, A Dio, Monodia, era fatto ligio a sistemi, né illudeva ed illaqueava la sua mente e quella dei lettori con formule pretensiose, ed il più spesso ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] . Qui il D. studiò filosofia, oratoria, giurisprudenza, strinse amicizia con i letterati della città e ne frequentò i il Panegyricus di Filippo V, il De studiorum ratione, il De mente eroica, più la senile orazione per le nozze di Carlo di Borbone ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] ravvivare la sua poesia con lo studio della letteratura romantica e dellafilosofia tedesca. Tali consigli non ebbero presa La casa privata per malati di mente che, nel 1864, aprì a Frascati, con l'attiva collaborazione della G. che assisteva in prima ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] Filosofia di Democrito, e d'Epicuro, ma purgata da gli errori di questi" (ibid., p. 131).Le sue argomentazioni lasciano, comunque, capire che egli.non fu un seguace dell sue Prerogative hanno levato dalle menti di questi Industriosi eretici, che ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] all'Immacolata Concezione della SS. Vergine spiegata secondo la mente e lo spirito dell'Angelico Dottore S. . Lami nelle "Novelle Letterarie", in Ann. della Scuola Normale Super. di Pisa, classe di lettere, storia e filosofia, s. 2, XXV (1956), fasc. ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] nel 1936 anche alla facoltà di filosofia, da dove uscì laureato nel obiezioni, che restano però nella mente, e l'unità diventa superficiale M., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell'Italia 1861-1988, XV, De Gasperi e la scelta ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...