CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] persona honestissima, di cor sincero, di animo libero, di mente giusta, di prudentia utile, di dottrina chiara, di fede primi libri (fino ai primi capitoli del quinto libro) dell'opera del filosofo greco. In essa, che si arresta al settimo capitolo ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] stato verso il suo principio". Mente è più necessario alla "perpetuità della republica". Senza siffatto rinnovamento - campagne venete..., tesi di laurea, Università di Venezia, facoltà di lettere e filosofia, acc. 1978-79, pp. 9, 33 n. 8; Id., L ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] , capace di alternare allo studio della poesia, dellafilosofia e della teologia, l’apprendimento di nozioni di del mondo cantata nel primo libro, composto tenendo a mente il precedente della Sepmaine ou Creation du monde di Guillaume de Salluste du ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] condannato a svanire) della possibilità di anticipare realmente (in re e non soltanto in mente!) il soggetto Rosmini e in L., in Id., Struttura e significato nella storia dellafilosofia, Bologna 1964, p. 455; M. Cristaldi, Problemi e prospettive ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] amico sin dal collegio. «Ritornato in Patria, pieno la mentedelle cose vedute e udite, e collo spirito infiammato dall’ (Memorie, c. 136) si era dedicato a studi di filosofia politica, amministrazione ed economia, leggendo tra gli altri Machiavelli, ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] da quest'ultimo dei Frammenti filosofici del filosofo eclettico francese Victor Cousin, che introdusse nella cultura napoletana la distinzione di ascendenza kantiana delle "due epoche" della nostra mente, quella della "spontaneità" e quella ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] "tra le montagne della Lucchesia", leggendo e annotando Aristotele e Bergson, il M. insegnò storia e filosofia nel liceo scientifico contributi sulla storia della storiografia ottocentesca, che richiama alla mente l'Omodeo della "perpetua revisione ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] Galilei.
Più che al suo autonomo valore di letterato e di filosofo, la fama del D. sembra legata alle polemiche, dirette e grossolani errori in campo astronomico, provocando nella mente dei più semplici la perdita della fede.
In quest'opera il D. ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] soprattutto di argomento filosofico e teologico, senza fornire ulteriori precisazioni. Probabilr mente si trattava di testi difficile precetto, l'amare Dio sopra ogni cosa, anche a costo della vita, e affermano "che l'huorno non è obligato in tutta ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] compiere tre anni di filosofia sotto la guida del p. Domenico Licata, che lo avviò in seguito allo studio della dommatica e della teologia morale. Ma che in una lettera ad un amico definiva la propria mente "senza legge e senza regola al par di un ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...