LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] Verona, seguì i corsi di logica a Padova e quelli di filosofia e teologia a Venezia, dedicandosi con passione all'apprendimento delle lingue Sacra Scrittura, che imparò a memoria in latino e in ebraico. Ordinato sacerdote il 18 dic. 1582, iniziò il ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] materna - i Curiat - era molto nota nel mondo ebraico per aver dato numerosi rabbini e studiosi di filosofia, morale e, in genere, di cultura ebraica. Di ingegno precoce, fu per alcuni anni apprendista nel negozio di un ebreo tunisino e poi impiegato ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] Compiuti gli studi primari presso i minori osservanti, studiò filosofia a Monopoli sotto la guida di B. Quaranta. , nel 1866 il C. fu chiamato alla cattedra di lingua ebraica nel Collegio Urbano de Propaganda Fide. Nel 1868 divenne reggente degli ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] titolo di dottore in teologia, e quello di dottore in filosofia presso l’Accademia romana S. Tommaso d’Aquino, Mauro di guida nella soluzione di problemi riguardanti ad esempio la lingua ebraica alla quale (permettano i Maestri che dica il mio parere) ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] il rigoroso ascetismo e l'intransigente difesa dell'ortodossia ebraica.
Ancor prima della laurea, la fama della C a un gran numero di veneziani e forestieri, sostenne una disputa filosofica in greco e in latino con Giovanni Gradenigo, il figlio del ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] G. Fabre, L’elenco. Censura fascista, editoria e autori ebrei, Torino 1998, pp. 166-167; G. Turi, Il mecenate, il filosofo e il gesuita. L’Enciclopedia Italiana specchio della nazione, Bologna 2002, pp. 217-223; F. Pelini, La cattedra restituita. Le ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] i volumi di diritto, ma si ritrovano anche importanti testi umanistici e di filosofia platonica, oltre a opere di autori classici, scolastici e a non meglio precisati libri in ebraico e in altre lingue orientali.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Torino, dove il 13 luglio 1758 conseguì anche la laurea in filosofia. L'anno seguente pubblicò la sua prima opera, Il libro e dal Cantico dei cantici, i salmiXLIV e CXXXVI del testo ebraico, brani dal libro di Isaia, sette odi di Pindaro, brani dall ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] . Approfondì fin da allora gli studi di geografia, di filosofia moderna, di dogma, di critica e di storia ecclesiastica buona conoscenza del francese e anche delle lingue greca ed ebraica.
Mentre appunto stava insegnando a Firenze il De Incarnatione, ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] a diciannove anni, si applicò agli studi greci, della lingua ebraica e siriaca, godendo già delle robuste e colte protezioni che ne Annali della R. Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 2, X (1941), p. 76; E. Dammig, Il ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...