Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] nel mondo romantico fu il norvegese Steffens, naturalista e filosofo, cresciuto alla scuola dello Schelling. In una poesia novelle paesane di Blicher; oppure nella poesia d'amore - più idealistica in Ch. Winther, più sensuale in E. Aarestrup - ma in ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] del Kant, poiché laddove questo è tutto dominato dal principio della filosofia critica, secondo cui dell'uomo noumeno, cioè del principio essenziale quella che si è accompagnata alla reazione idealistica contro il positivismo in genere. In un ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] è storia, comprensione totale e assoluta del passato; che non c'è filosofia che non sia storia e non c'è storia che non sia tutti, illuminati a mano a mano da una metodologia più idealistica - e però più storica - son venuti perfezionando gli ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] saranno quelli di Moro e del Campanella, ma, se nell'opera del filosofo c'è una parte certamente di politica fantastica, non manca un aspetto storicismo e del romanticismo. Siamo nella politica idealistica, che Hegel conclude attraverso Fichte e ...
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KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] soggettiva finalità.
4. La cosa in sé e la sua negazione idealistica. - Così, con la critica del giudizio, K. pare abbia non è il principio, il concetto non è il culmine della filosofia e della realtà, se si vuole accettare - e non accettarla non ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] fossero mai state.
L'importanza congiunta del Surrealismo e delle filosofie orientali si attiva come impulso primario a fare a.: a Argan, allievo di L. Venturi, supera l'impostazione idealistica e si avvicina alla fenomenologia e al marxismo in una ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] pensiero greco. E si può dire che per nessuna scienza filosofica come per la logica il pensiero greco, sia nella sua partenza delle critiche kantiane e postkantiane, tornò dopo l'età idealistica a propugnare, contro gli abusi della dialettica, l'uso ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] Aśvaghosa avesse scritto il trattatello intitolato "Origine delle credenze mahāyāniche" (Mahāyānaśraddhotpāda), potrebb'essere considerato il primo filosofo del Mahāyāna. Ma l'operetta idealistica non è certo di lui, onde il titolo di fondatore della ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] Stoa sostituisce alla metafisica e alla gnoseologia idealistica una metafisica e una gnoseologia materialistica. era già nel sec. IV superata dagli spiriti più alti, la filosofia avrà tenuto il posto della religione. Ma è caratteristico che il ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] delle scienze, cioè la suprema classe delle classi (v. comte) - la critica empiristica e idealistica, dagli stoici (può dirsi) fino ai filosofi contemporanei, doveva invece, in vario modo, insistere nell'osservazione che la scienza naturalistica, in ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
idealistico
idealìstico agg. [der. di idealismo] (pl. m. -ci). – 1. Dell’idealismo, relativo all’idealismo; in filosofia: le correnti i. del pensiero moderno; un’interpretazione i. della storia; in arte: la statuaria greca tende a una figurazione...