CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] '53 e dopo tre anni ne esce laureato in filosofia e in filologia con inoltre il diploma di magistero.
Al convinzioni altre se ne aggiungeranno più tardi di ascendenza vichiana e idealistica (ma attinte per via indiretta) convergenti nell'idea della ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] vari ambienti universitari. Inoltre, un'intelligente monografia sulla filosofia di Husserl, pubblicata nel 1939 da S. Vanni Rovighi dell'Università Cattolica di Milano, aprì alle dottrine idealistiche del maestro l'accesso alle università pontificie ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] ibid., p. 84). Le palesi aporie di una tale concezione romantico-idealistica sono evidenti; essa tuttavia vale come punto di partenza per il nostro con intelligenza, ma non già con l'applicare un filosofico criterio, e si giustifica solo in sé e da ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , Vico; avversione per ogni logomachia sui temi, a parer suo, vacui e inconcludenti, di ogni impostazione idealistica del pensiero filosofico, bollati da lui col termine spregiativo di "braminici",come relitti di pensiero non molto distante e diverso ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Mazzoni 1960, 2° vol., p. 1387), affatto digiuno di filosofia (esorcizzata con una sorta di scongiuro: «meglio oprando obbliar senza di morte dell’eterogenea cultura spiritualistico-idealistica che aveva costituito la piattaforma del Risorgimento ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] si trasformava in sollecitazione; critico di formazione idealistica, ma senza timori, anzi con forti tentazioni a suo modo conoscenza e sapere. Luzi è convinto che i veri filosofi della nostra epoca sono stati alcuni poeti. Come poeta, da La barca ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] schema originario, delineare una completa teoria idealistica della filogenesi ma la trattazione si interruppe della nuova Italia, I, Bari 1947, pp. 392-395); di G. Gentile, La filosofia in Italia dopo il 1850, ibid., XII (1914), pp. 286-310 (con uno ...
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Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] meravigliosi progressi della scienza, nonostante tutti gli insegnamenti della filosofia e della religione, non abbiamo ancora imparato a vivere ha fallito [...]. È meraviglioso che un'impresa idealistica (come il movimento olimpico) sia cresciuta e ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] furono: il risveglio culturale nel segno dell'antipositivismo idealistico e vociano, la questione adriatica, il passaggio il G., fu ancora Gentile a dargli una "veduta chiara" del Marx filosofo (Nella tua breve esistenza, pp. 89, 97, 121).
Tuttavia, ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] una diversa temperie, suggerita al D. e dall'esperienza "idealistica" e dall'esperienza della guerra.
Il D. non scritti in e dopo la morte del D., vedi A. Ferrabino, Scritti di filosofia della storia, Firenze 1962, pp. 753 ss. (vedi anche ibid., pp ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
idealistico
idealìstico agg. [der. di idealismo] (pl. m. -ci). – 1. Dell’idealismo, relativo all’idealismo; in filosofia: le correnti i. del pensiero moderno; un’interpretazione i. della storia; in arte: la statuaria greca tende a una figurazione...