Il fatto che molti giochi siano una metafora della guerra è evidente: dagli scacchi (per Giangiuseppe Pili «sono il primo wargame della storia») alle competizioni sportive, fino ai videogame. Ebbene, il [...] E., Historia Ludens, a che gioco giochiamo?, rill.itPacher, C., A che linguaggio giochiamo?, passionelinguaggi.itPili, G., L'eterna battaglia della mente. Scacchi e filosofia della guerra, Bologna, Le Due Torri Editore, 2014.Pizzirusso, I., Giocare ...
Leggi Tutto
In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] piano simbolico e fisico (una distinzione che traggo da Filosofia della cura di Boris Groys) – alla fine disperati, che non posseggono più un’idea di agency politica), e Linguaggio inclusivo ed esclusione di classe di Brigitte Vasallo (per la quale c ...
Leggi Tutto
In Italia ogni tre giorni una donna viene uccisa da un uomo, che commette un femminicidio o femmicidio: termini che con sfumature differenti, come si legge nel dossier del Centro Diritti Umani dell’Università [...] diventato un luogo comune dire che il dolore sfida il linguaggio e che si tratta di una sensazione unica che non può essere descritta o condivisa». Aggiunge, riprendendo gli storici della filosofia Emma Borg e Nathaniel Hansen e lo psicologo Tim ...
Leggi Tutto
Se la chiarezza è la cortesia del filosofo, come scriveva Ortega y Gasset (1929/1957), quando si tratta di un comunicatore pubblico quella stessa chiarezza diventa deontologia. La salienza delle comunicazioni [...] Per questo ho individuato e distinto i linguaggi istituzionali in a) linguaggio per la comunicazione pubblica, la cui responsabilità il Mulino, 2007/2013.Ortega y Gasset, J., ¿Qué es filosofía?, colección: Obras de José Ortega y Gasset, 5, Madrid, ...
Leggi Tutto
Come si scrive e parla del crimine in Italia? Qual è il modo in cui scrivono i criminali e le loro vittime, considerando che alcuni delitti – pensiamo ai femminicidi – sono preceduti (sul Web e sulla carta) [...] questa asserzione:L’italiano [...] un tempo fu la lingua della filosofia e della poesia; [...] ma ora? La cucina e la vademecum, con termini noti come zanza, saccagnare e sgamare), il linguaggio di avvocati e giudici o quello delle “forze dell’ordine” ...
Leggi Tutto
Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] ciò alimenta un “lessico del gossip” che pervade il linguaggio comune.Sia chiaro: la vocazione a spettegolare non è .google.it risulta che effettivamente nel 1890 il libro La filosofia della parole, scritto da Filippo Garlanda, professore di Filologia ...
Leggi Tutto
C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma [...] ’Ottocento. Come ha scritto il docente di Filosofia Markku Oksanen (Università della Finlandia orientale), «un usata per la prima volta. Probabilmente è stata adottata dal linguaggio scientifico, come la parola biodiversità, per comodità lessicale. ...
Leggi Tutto
Eugenio Borgna (Borgomanero, 1930), è stato autore di numerosissimi saggi scientifici e di opere rivolte a un pubblico più ampio. Come scrive l’Enciclopedia Treccani, «[a]vverso a ogni forma di schematismo [...] attraversando campi eterogenei, quali la letteratura, la filosofia e l’arte, nel tentativo di enuclearne come gentilezza e tenerezza a suo avviso sono entrate nel linguaggio comune della psichiatria?I problemi della psichiatria di oggi sono quelli ...
Leggi Tutto
Al centro il volto di Edoardo Sanguineti, ironicamente inserito in una copertina della «Settimana enigmistica», mentre in alto a sinistra Angelus Novus di Paul Klee, l’angelo della storia, ci ricorda le [...] che gli dedicò Walter Benjamin nella sua nona Tesi di filosofia della storia, e fissa il suo sguardo misterioso sulla una volta, in Sanguineti si identifica con lo strumento principale del linguaggio, ed è il (mancato) governo di tale nave a essere ...
Leggi Tutto
«Un neologismo s’aggira per l’Italia degli storici – il barberismo». Karl Marx non dovrebbe prendersela per il parziale riciclo dell’incipit che apre il Manifesto del Partito comunista: «Uno spettro s'aggira [...] attraverso le mani dei non storici. [...] Sarà anche “colpa” del linguaggio degli storici [...] ma c’è pure dell’altro. Ed è la Kommunistischen Partei) - Dizionario di Filosofia, Dizionario di filosofia, Treccani.itAlessandro Barbero, Enciclopedia on ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio, filosofia del
Gli antecedenti della riflessione filosofica sul l. possono ritrovarsi nelle credenze e tradizioni di età arcaiche e popolazioni primitive circa i poteri della parola divina e umana: nell’inno vedico a Vac («la Voce»)...
pop-filosofia
(pop filosofia, Pop filosofia), s. f. Con-nessione tra la filosofia e le varie manifestazioni della cultura popolare contemporanea.
• proprio ora sta per essere presentata in Italia, dopo le tendenze del pensiero debole e di...