PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] dal celebre Antonio Vallisnieri. Conseguita la laurea in medicina e filosofia a Reggio Emilia il 25 aprile 1688, per mettere a frutto i ritrovi accademici.
Mentre approfondiva gli studi di matematica sotto la direzione di Francesco Neri e quelli di ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] . V. Viviani, che era a conoscenza dei suoi studi matematici e di una sua traduzione di Archimede (Archimedes cum Eutocii gesuita lucchese G. F. Vanni, già suo maestro di filosofia peripatetica, il quale aveva inteso con due opuscoli di scarso ...
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SERAO, Francesco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018), 2023
Nacque a S. Cipriano di Aversa il 21 settembre 1702 da Paolo e Ippolita Furni. A dodici anni, su consiglio dello zio materno, [...] finanze della famiglia, fu costretto a sospendere gli studi. Ritornato poi a Napoli, completò la sua formazione filosofica e matematica e intraprese la professione medica. Il contesto culturale partenopeo, entro cui Serao si formò, rifletteva ancora ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] " a Resina, dove prese i voti nel 1851. Per gli studi di filosofia frequentò il collegio "S. Filippo" a Macerata e, dal 1853, studiò ma già dall'anno precedente lo troviamo a insegnare matematica presso il collegio "Carlo Alberto" di Moncalieri. In ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] studi; tornato a Firenze ebbe subito, grazie all'intercessione dell'arcivescovo, una stanza e un posto di insegnante di filosofia e matematica al collegio, fino a quando, dal 1º nov. 1786, il granduca Pietro Leopoldo lo nominò insegnante delle stesse ...
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ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] specificamente apostolici quali la predicazione, si dette principalmente all'insegnamento della Sacra Scrittura, della filosofia, della matematica e soprattutto della letteratura e delle lingue, nei collegi diretti dai gesuiti a Polock, Mogilev ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] non si laureò: all'università frequentò anche le lezioni di astronomia di G. Piazzini, di matematica di P. Paoli, di logica, di metafisica e di filosofia. Di famiglia benestante, dilapidò in gioventù il ricco patrimonio paterno, sì che fu costretto a ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] tornò a Roma per il corso filosofico, terminato il quale divenne sacerdote. Insegnò quindi filosofia nel seminario di Magliano Sabina dal 1769 al 1773, dedicando le ore libere a uno studio assiduo della matematica. Al termine di questo periodo, come ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] dell'acqua (in Memorie dell'Istituto Nazion. Ital., Classe di fisica e matematica, II, 1, [1808], pp. 327-360). L'A. si è il sonno. L'A. discute, non scevro da una preparazione filosofica, le dottrine di Erasmo Darwin e di Condifiac e sostiene che ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] della piena maturità.
Verso la fine del 1583 ritornò a Bologna, dove volle ancora laurearsi in filosofia. Lo Studio gli offrì la cattedra di matematica e astronomia ed egli l'accettò, conservandola poi fino alla morte; proprio nel 1583 infatti il ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...